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L’EFSA aggiorna le linee guida sul riciclo del PET

Per valutare la sicurezza dei processi, l’agenzia ha migliorato le linee guida sul riciclo del PET che le aziende dovranno seguire

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Foto di Killari Hotaru su Unsplash

Qualità del materiale di input e test più efficaci nelle nuove linee guida sul riciclo del PET

L’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha aggiornato le linee guida sul riciclo del PET. I nuovi criteri stabiliti riguardano la valutazione della sicurezza dei processi di riciclo meccanico del PET post-consumo destinato al contatto con alimenti. L’agenzia ha proposto specifici parametri numerici per garantire la sicurezza del materiale riciclato. Esploriamo di seguito i principali cambiamenti che interesseranno le aziende del riciclo della plastica. Il documento, infatti, serve a supportare le aziende e i regolatori nella preparazione e valutazione delle domande per l’autorizzazione dei processi di riciclo. 

Caratterizzazione dei materiali di input 

Il PET post-consumo utilizzato deve provenire almeno per il 99% da contenitori per alimenti precedentemente utilizzati per la stessa funzione. Questa elevata purezza del flusso di input è essenziale per ridurre al minimo la presenza di contaminanti estranei.

Efficacia della decontaminazione 

Il processo di riciclo deve dimostrare una riduzione della concentrazione di contaminanti a livelli inferiori a 0,1 µg/kg di PET. Questo criterio è particolarmente importante per contaminanti modello utilizzati nei test, come il toluene e lo stirene, che rappresentano potenziali rischi per la salute umana.

Prove di migrazione

Gli articoli finali prodotti con PET riciclato devono rispettare il limite di migrazione specifica (SML) per i contaminanti, che non deve superare i 10 µg/kg di alimento. Questo limite garantisce che i materiali riciclati siano sicuri anche in condizioni di contatto prolungato con gli alimenti.

I nuovi parametri numerici stabiliscono standard difficili da eludere, nel tentativo di assicurare che i processi di riciclo producano materiali sicuri per il contatto alimentare. Lo studio dell’EFSA fornisce anche una guida sulla preparazione delle domande di valutazione. Sono specificati i dati e le informazioni da includere. Viene anche spiegato come descrivere dettagliatamente il processo di riciclo e come riportare i risultati dei test di sicurezza e le prove di conformità ai requisiti normativi.

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