Per la prima volta in assoluto, nel 2023 le fonti a zero emissioni di carbonio hanno costituito oltre il 40% dell'elettricità generata a livello globale. Eolico e fotovoltaico hanno rappresentato quasi il 91% delle nuove aggiunte di capacità
I dati sull’elettricità pulita 2023-2024
Lo aveva già sottolineato l’Agenzia internazionale dell’Energia nella sua analisi Renewables 2023 di inizio anno. Lo ribadisce oggi BloombergNEF (BNEF) attraverso due report distinti: l’elettricità pulita ha segnato nuovi record.
Il dato più eclatante? Lo scorso anno, per la prima volta in assoluto, le fonti a zero emissioni di carbonio hanno costituito oltre il 40% dell’elettricità generata a livello globale. La parte del leone rimane ovviamente all’idroelettrico che ha contribuito al totale con una quota del 14,7%; seguono eolico e fotovoltaico che assieme coprono una fetta del 13,9%, nuovo record per il settore.
Questi numeri appartengono a Power Transition Trends 2024 e 2H 2024 Renewable Energy Investment Tracker, due report che mostrano inequivocabilmente come nel 2023 lo slancio verso l’elettricità pulita abbia subito un’accelerazione grazie ad una nuova ondata di impianti “verdi”. Basti pensare che il duo eolico+fotovoltaico ha da solo rappresentato quasi il 91% delle nuove aggiunte di capacità netta nel 2023, in aumento rispetto all’83% dell’anno precedente. Di contro i nuovi impianti fossili, sono scesi al 6% di tutte le aggiunte nette, il livello più basso di sempre.
“La transizione globale verso l’elettricità pulita ha raggiunto nuovi traguardi importanti”, si legge in una nota stampa di BNEF. “Il settore delle energie rinnovabili sembra destinato a ripetere un’impresa simile nel 2024”, dal momento che ha già ottenuto 313 miliardi di dollari di nuovi investimenti nella prima metà dell’anno, in linea con la prima metà del 2023.
Tra le scoperte evidenziate nei report, BNEF riporta che la capacità di generazione elettrica globale totale ha raggiunto 8,9 TW nel 2023. La sola energia eolica rappresenta ora 1 TW di capacità installata, un traguardo storico. Tuttavia, il risultato del segmento è eclissato dall’aumento dell’impiego solare, con una nuova capacità fotovoltaica di 428 GW aggiunta nel 2023 (più 76%) che ha portato il totale installato a quota 1,6 TW.
Lo scorso anno 10 economie hanno rappresentato quasi tre quarti della produzione totale di energia rinnovabile.
La ricerca mostra anche come l’energia solare e quella eolica stiano oggi seguendo trend diversi. Gli investimenti solari nella prima metà del 2024 sono rimasti in crescita anno su anno, raggiungendo i 221 miliardi di dollari per asset su piccola scala e su scala utility. Tuttavia, il tasso di crescita mostra segni di rallentamento poiché l’attuale abbassamento dei prezzi dei moduli implica una minore spesa per la stessa quantità di capacità. Inoltre in alcuni mercati iniziano a farsi i colli di bottiglia della rete elettrica.
Gli investimenti eolici nella prima metà del 2024 hanno raggiunto i 90,7 miliardi di dollari, in calo dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’eolico offshore, dove gli investimenti sono fortemente guidati dai calendari delle aste governative, sta registrando il calo più vistoso.
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