Rinnovabili • Pompe di calore

Pompe di calore, quanto si risparmia? Te lo dice MyHeatPump

La piattaforma digitale permette di determinare il costo dell'energia elettrica consumata dalla pompa di calore annualmente, confrontandolo con quello di altre fonti di calore

Pompe di calore
Come calcolare il risparmio delle pompe di calore. Image by freepik

Quanto si risparmia con le pompe di calore?

Quanto si risparmia sostituendo una tradizionale caldaia a combustibile fossile con pompe di calore? Come scegliere il dispositivo ottimale e determinare il tempo di ammortamento della spesa iniziale? E qual è l’impronta di carbonio associata all’utilizzo? Per rispondere a queste domande arriva in aiuto un nuovo strumento digitale. Parliamo dell’applicazione My Heat Pump sviluppata da SoftHVAC per EHPA, l’Associazione Europea delle Pompe di Calore. Una piattaforma in grado di aiutare gli utenti, singoli cittadini, aziende o enti pubblici, a comprendere il costo di questa tecnologia una volta in funzione.

Si tratta di informazioni essenziali per la scelta di acquisto dal momento che le pompe di calore, sebbene possano essere fino a 5 volte più efficienti di una caldaia a gas, presentano un prezzo di acquisto e installazione più elevato. Pertanto per determinare il tempo di ammortamento – spiega l’EHPA – è necessario conoscerne i costi di esercizio.

Come funziona l’applicazione?

Lo strumento è stato progettato per calcolare il costo dell’energia elettrica consumata da una pompa di calore durante un anno. E per confrontarlo con quello dell’utilizzo di una caldaia elettrica, a gas, a combustibile solido o a combustibile liquido. Gli utenti dovranno specificare lo scopo di calcolo – ossia riscaldamento, ventilazione e fornitura di acqua calda – e inserire i prezzi dei vettori energetici, con la possibilità di selezionare una tariffa singola o doppia per elettricità. Differenziando tra pompa di calore ad aria e pompa di calore geotermica. E tra sistemi monovalenti (ossia che forniscono tutto il calore necessario all’ambiente da riscaldare) e bivalenti (integrati con un’altra fonte di calore).

“Per eseguire calcoli il più accurati possibile, l’applicazione utilizza il database delle temperature esterne giornaliere degli ultimi 10-15 anni per una determinata città”, spiega l’Associazione. “L’utente può selezionare la città tra le 187 attualmente disponibili, anche tramite la mappa. Saranno utilizzati i dati recenti sulla temperatura media di quella città. Se la città desiderata non è presente nell’elenco, è possibile selezionare quella più vicina entro un raggio di 200 km, per avere dati meteo simili”.

Occhio alla CO2

Lo strumento permette di calcolare anche le emissioni di CO2 derivanti dall’ energia elettrica consumata, a seconda dell’area geografica in cui ci si trova. Leggi anche Le pompe di calore e la decarbonizzazione.

Riassumendo, con questo strumento è possibile:

  • Selezionare la pompa di calore più adatta all’abitazione o all’edificio.
  • Determinare il periodo di ammortamento di una pompa di calore.
  • Confrontare il rapporto costo-efficacia delle pompe di calore di diversi produttori.
  • Individuare le città in cui è più economicamente fattibile l’installazione di tale tecnologia.
  • Scoprire di quanto sono si riducono le emissioni di gas serra rispetto alle caldaie a combustibile.
About Author / La Redazione