ARERA approva la revisione della regolazione della Bolletta 2.0. Semplificata la lettura. I fornitori avranno 12 mesi per adeguare i sistemi
di Paolo Travisi
Come cambieranno le bollette luce e gas tra un anno
Una nuova bolletta luce e gas attende gli italiani dal 1° luglio del 2025, che promette di essere più sintetica, con informazioni generali più chiare su prezzi e consumi a tutto vantaggio degli utenti finali connessi in bassa tensione: famiglie, condomini e piccole e medie imprese ed altri usi come box, cantine e magazzini. D’altronde leggere ed interpretare la bolletta energetica non è compito facile, e spesso mette i consumatori in difficoltà, tanto che la maggior parte delle chiamate che arrivano al servizio clienti degli operatori, riguardano proprio la fatturazione di luce e gas.
La riforma della bolletta è stata annunciato da tempo da Arera, che dopo un articolato processo di consultazione con imprese, consumatori e stakeholder e dopo averla sottoposta all’Analisi dell’impatto della regolazione (AIR) con la delibera 315/2024/R/com, ha introdotto la “Revisione della regolazione della Bolletta 2.0: approvazione de “La bolletta dei clienti finali di energia”. La riforma della bolletta concede ai venditori 12 mesi di tempo per adeguare i propri sistemi all’invio della nuova bolletta.
Nuova bolletta luce e gas, una riforma attesa da tempo
“Una riforma auspicata da tempo e da più parti, che evolve la struttura introdotta nel 2014 con la Bolletta 2.0, allineando le informazioni per tutti e rendendole ancora più chiare e semplici, ma soprattutto dando rilevanza al ruolo dei consumatori, mettendoli in grado di verificare i consumi e le proprie scelte di efficienza energetica e di comparare agilmente il proprio profilo con le proposte del mercato”, dichiara il presidente di Arera, Stefano Besseghini.
Come sarà la nuova bolletta luce e gas? Ecco i 4 elementi principali
Leggendo l’art. 4 dell’allegato A del provvedimento di Arera sono evidenziati i quattro elementi di cui sarà composta la bolletta sintetica:
- Frontespizio unificato
- Scontrino dell’energia
- Box dell’offerta
- Elementi informativi essenziali
Il frontespizio unificato, che corrisponde alla prima facciata della bolletta, riporta i dati identificativi del cliente finale (nome, cognome, indirizzo di fatturazione, codice fiscale o denominazione societaria e partita IVA) dell’intestatario del contratto, il servizio di riferimento, quindi il vettore energetico gas o energia elettrica ed una serie di altre informazioni tra cui i i dati relativi alla fatturazione e al pagamento, la data di emissione e il termine di pagamento della bolletta, la situazione di regolarità dei pagamenti, il consumo totale fatturato cui si riferisce la bolletta la parte di eventuali consumi stimati.
Scontrino dell’energia riporta costo complessivo
L’art. 6 descrive lo scontrino dell’energia, che si trova nella facciata successiva alla prima (il frontespizio unificato) e che riporterà la formazione del costo complessivo dell’energia distinta tra “quota per consumi”, “nella quale per l’energia elettrica è evidenziata anche l’energia elettrica reattiva prelevata o immessa solo per i clienti con potenza disponibile superiore a 16,5 kW” e “quota fissa”, nella quale per l’energia elettrica è evidenziata anche la “quota potenza”, e ulteriormente dettagliato per voci di spesa (vendita e rete e oneri). Nello scontrino dell’energia ci sono anche altre voci riportate separatamente, tra cui l’Iva e le accise, eventuali bonus, interessi di mora, prodotti e/o servizi aggiuntivi e il canone RAI.
Il Box dell’offerta contiene gli elementi che consentono al cliente di ricostruire l’applicazione dell’offerta sottoscritta nel periodo di fatturazione a cui si riferisce la bolletta. “Sotto la denominazione del Box dell’offerta è indicata la seguente dicitura: spesa per la vendita di energia elettrica/gas naturale”, specifica l’art. 7. All’interno per tutte le tipologie di offerta (a prezzo fisso, a prezzo variabile, con struttura di prezzo non convenzionale), sono indicate una serie di informazioni relative alle caratteristiche dell’offerta sottoscritta, tra cui nome dell’offerta commerciale, tipologia di offerta e di prezzo.
Inoltre sia di fianco allo Scontrino dell’energia che al Box dell’offerta sono presenti il QR code e l’indirizzo URL per il reperimento immediato degli Elementi di dettaglio, che continueranno a riportare le informazioni di dettaglio relative agli importi fatturati, con l’indicazione dei prezzi unitari e delle quantità cui sono applicati per favorire una migliore comprensione. Tra le voci indicate: “spesa per la vendita di energia elettrica/gas naturale, spesa per la tariffa per l’uso della rete elettrica/del gas naturale, spesa per gli oneri generali di sistema”.
La parte finale della nuova bolletta che arriverà a casa degli italiani dal 1° luglio del 2025, riguarda gli elementi informativi essenziali sezione, organizzata in box uniformi e omogenei, in cui sono riportate: le caratteristiche tecniche della fornitura, letture e consumi, ricalcoli, informazioni storiche sui consumi, stato dei pagamenti e rateizzazioni, informazioni su mix energetico e impatto ambientale, informazioni per il consumatore come le “modalità di attivazione delle eventuali procedure extragiudiziali di risoluzione delle controversie”.
Infine, fa sapere Arera, con un successivo provvedimento, sarà approvato il Glossario con le definizioni delle principali voci riportate in bolletta a cui i venditori dovranno attenersi.