Un progetto Horizon premiato per l’innovazione nel riciclo dei pannelli solari alla Settimana europea dell’energia sostenibile
Tra i partner del progetto sul riciclo dei pannelli solari anche ENEA ed Enel Green Power
Un progetto europeo Horizon per il riciclo dei pannelli solari più efficiente, ha vinto il premio della settimana europea dell’energia sostenibile (EUSEW). Più di 2.200 delegati hanno partecipato a questa manifestazione a Bruxelles la settimana scorsa, mentre altri 8 mila partecipanti hanno seguito gli eventi online. Si tratta del più grande evento annuale dedicato alle energie rinnovabili e all’uso efficiente dell’energia in Europa.
Il tema di quest’anno, “Soluzioni energetiche nette per un’Europa competitiva”, è stato il filo conduttore della tre giorni. Uno dei momenti salienti della settimana è stata la cerimonia di premiazione dei vincitori di tre contest, divisi in altrettante categorie. Nella categoria “Innovazione”, il vincitore è stato Photorama, che ha sviluppato una soluzione circolare per riciclo dei pannelli solari in Austria.
Il progetto ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi pubblicamente online. Photorama riunisce partner provenienti da Austria, Germania, Francia, Italia, Spagna, Norvegia e Belgio. L’obiettivo è migliorare il riciclo dei pannelli fotovoltaici e il recupero delle materie prime, sviluppando un modello circolare che colmi il divario tra la produzione e le industrie del riciclo. I partner italiani sono ENEA ed Enel Green Power.
L’obiettivo di Photorama per riciclare i pannelli fotovoltaici
L’obiettivo di questo progetto Horizon è realizzare una linea pilota di gestione che comprende tutte le fasi: disassemblaggio automatico, separazione intelligente e innovativo dei metalli dalle celle solari. Per chiudere il ciclo, tutte le frazioni dei componenti verranno destinate a recupero energetico, riutilizzate o riciclate come materia prima per costruire nuovi pannelli fotovoltaici o altri nuovi prodotti.
“Riciclare i pannelli fotovoltaici non è semplice“, ha detto la coordinatrice del progetto Claire Agraffeil. “Le pratiche attuali sono considerate ‘downcycling‘, il che porta alla perdita irreversibile di preziose materie prime. Il nostro progetto è stato ideato per dimostrare che l’innovazione può fornire soluzioni per un riciclaggio ad alto valore”.
I risultati sono incoraggianti: le prime stime suggeriscono che il riciclo di 1.200 tonnellate di pannelli fotovoltaici potrebbe potenzialmente far risparmiare più di 3.800 tonnellate di CO2 equivalente, una quantità di gas serra pari a quella emessa da quasi mille automobili guidate per un anno.