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IA e Rinnovabili: da FIRE una borsa di studio da 30mila euro

La Federazione ha lanciato un bando per l'assegnazione della “Bette Mebane” Fellowship Grant, borsa di studio per giovani laureati sul tema dell’intelligenza artificiale applicata alle soluzioni per l’efficienza energetica e le FER

IA Rinnovabili borsa di studio
Foto di Possessed Photography su Unsplash

La “Bette Mebane” Fellowship Grant

C’è tempo fino al 15 maggio 2024 per presentare domanda per la “Bette Mebane” Fellowship Grant, la nuova borsa di studio bandita da FIRE, la Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia, sul tema dell’IA, delle rinnovabili e dell’efficienza. L’assegno di ricerca, della durata di 12 mesi per un importo di 30.000 euro lordi, è dedicato a giovani laureati in Ingegneria e in Economia e commercio.

IA e Rinnovabili, un rapporto sempre più stretto

Man mano che la domanda elettrica cresce e gli sforzi di decarbonizzazione aumentano, i sistemi energetici si fanno via via più complessi. Oggi necessitano sempre più di supportare flussi multidirezionali di elettricità tra generatori distribuiti, rete e utenti, resi imprevedibili dal numero crescente di dispositivi allacciati. Nel contempo, i legami tra il sistema energetico, i trasporti, l’industria e l’edilizia stanno diventando più complessi e stanno facendo emergere la necessità di un maggiore di scambio di informazioni e strumenti più potenti per pianificare e gestire l’energia in questa rapida evoluzione.

Queste esigenze arrivano in un momento in cui le capacità dell’intelligenza artificiale sta facendo passi da gigante. I modelli di apprendimento automatico oggi possono migliorare le previsioni di domanda e offerta, supportare la crescita simultanea delle reti intelligenti e delle enormi quantità di dati da esse generate, aiutare il monitoraggio dei flussi di energia, supportare la manutenzione predittiva degli asset, e così via. A patto di saper sfruttare tutte queste potenzialità.

La borsa di studio FIRE

Il focus della Borsa di studio è l’applicazione dell’intelligenza artificiale nell’ambito delle soluzioni per l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili. Nel dettaglio la ricerca mira ad indagare nuove soluzioni per l’IA e relativo grado di sviluppo, con un’attenzione specifica al suo utilizzo nelle attività legate all’energy management e nelle soluzioni disponibili sul mercato come ad esempio sistemi di monitoraggio e automazione, macchine e processi industriali, sistemi energetici, manutenzione e gestione impianti, ecc.

Inoltre punta ad analizzare l’evoluzione attesa delle tecnologie per l’intelligenza artificiale, le opportunità di applicazione nel settore energetico, le barriere all’impiego e i potenziali limiti tecnici ed etici nel loro utilizzo. Individuando i principali provider di soluzioni che utilizzano sistemi di IA, con un’indagine presso gli stakeholder del mondo energetico (quali produttori di tecnologie che possono trarre vantaggio dall’intelligenza artificiale, utility, ESCO, imprese, enti, professionisti, ecc.) in merito all’impiego dell’intelligenza artificiale attuale e futuro e alle attese per i prossimi anni.

 Per presentare domanda sarà necessario inviare un PEC entro il 15 maggio 2024 all’indirizzo fireamministrazione@pec.it. corredando la richiesta con Curriculum vitae e Lettera motivazionale.

Scopri di più sul sito della FIRE.

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