Un’analisi di Bloomberg calcola che il numero di paesi che ha infranto la soglia del 5%di EV sul totale delle nuove immatricolazioni è passato da 19 nel 2022 a 31 nel 2023. I dati mostrano che in media, oltre questa soglia, si arriva al 25% nel giro di 4 anni. L’Italia è arrivata finalmente al 5,4% nell’ultimo trimestre 2023
Oltre la soglia del 5%, di norma scatta l’adozione di massa degli EV
(Rinnovabili.it) – Nel 2023, è salito a 31 il numero di paesi che hanno superato la soglia del 5% di auto elettriche sul totale dei nuovi veicoli immatricolati. Oltre questa percentuale, si innescano meccanismi per cui l’adozione di EV impenna e questa tecnologia diventa rapidamente più conveniente rispetto alle auto diesel e benzina. Lo sostiene un’analisi di Bloomberg.
Nel 2022, i paesi sopra la soglia del 5% di auto elettriche di nuova immatricolazione erano appena 19. In base alle curve di penetrazione degli EV in questi paesi, di norma si riesce a passare in appena 4 anni dal 5 al 25% di auto elettriche sul totale delle vendite, e dal 5 al 15% in 3 anni. In pratica, il 5% è il limite oltre il quale scatta l’adozione di massa.
Perché? La curva della penetrazione di questa – e di altre tecnologie ha la forma di una S. All’inizio i numeri restano bassi e il tasso di crescita annuale è minimo. Pesano fattori come i costi, la mancanza di infrastrutture adeguate e anche lo scetticismo dei consumatori – che nel caso delle auto elettriche è alimentato anche da una girandola di teorie del complotto senza alcun fondamento.
Una delle bufale più diffuse, ad esempio, è che gli EV in realtà inquinerebbero più dei veicoli diesel e benzina, ma un’analisi sull’intero ciclo di vita di ICE ed EV mostra che le emissioni sono fino al 70% in meno, anche contando il contributo della produzione di batterie.
“Una volta che si verificano abbastanza vendite, si ha un circolo virtuoso”, spiega Corey Cantor, analista di veicoli elettrici di BloombergNEF. “Un numero maggiore di veicoli elettrici significa che più persone li vedono come mainstream, le case automobilistiche sono più disposte a investire nel mercato e l’infrastruttura di ricarica si espande seguendo una buona traiettoria”.
Anche l’Italia ha superato la soglia del 5% di auto elettriche nel 2023
L’anno scorso tra i paesi che hanno superato la soglia del 5% di auto elettriche figurano stati del sud-est asiatico e dell’Europa orientale. Come la Thailandia, che ha oltrepassato il limite nel primo trimestre dell’anno arrivando al 13% dell’ultimo quarto del 2023. O la Turchia, che grazie all’immissione sul mercato di un modello full electric da parte della Togg, una casa auto turca, è diventata alla fine dell’anno il 4° maggior mercato degli EV in Europa. Appena oltre la soglia si è piazzata finalmente anche l’Italia, che nell’ultimo trimestre del 2023 ha raggiunto quota 5,4% di vendite di EV sul totale delle nuove immatricolazioni.