L’idea di Evolution Music è sostituire il PVC e produrre dischi in vinile ecologici con prestazioni di pari qualità dei cugini in plastica
Nell’era dello streaming, l’idea di produrre dischi in vinile ecologici sembra rivoluzionaria
(Rinnovabili.it) – Nonostante lo streaming abbia rivoluzionato il mercato della musica, qualcuno nota un piccolo rinascimento anche del vinile. Gli amanti di quel suono particolare, diverso direbbero, sono in crescita. Siccome la produzione tradizionale è basata sulla plastica, qualcuno sta pensando di renderla più sostenibile. La startup britannica Evolution Music ha sviluppato dischi in vinile ecologici che ha denominato EvoVinyl. Sono basati su un materiale che principalmente è derivato dalla canna da zucchero.
Centinaia di milioni di album vengono venduti ogni anno, e i dischi in plastica fanno il giro del mondo. Così, Evolution Music ha provato a ritagliarsi una sua nicchia di mercato nella nicchia del vinile. Invece del PVC, punta sugli scarti agricoli. Inoltre, consente ai produttori di utilizzare i macchinari esistenti con temperature di pressatura inferiori, riducendo i tempi di produzione e il consumo energetico.
“I test condotti fino ad oggi hanno dimostrato un risparmio energetico del 30% se un impianto passa interamente a questo prodotto”, ha detto Marc Carey, CEO della startup. “E ci vuole il 50% in meno di tempo per stampare un disco”.
EvoVinyl, il disco ecologico, sarebbe anche in grado di offrire una qualità audio paragonabile al vinile tradizionale. È compatibile con i giradischi esistenti e meno suscettibile all’elettricità statica. Questa caratteristica potrebbe essere utile per evitare che il disco attiri la polvere e necessiti di pulizie che rischiano di rovinarlo.
Eventuali scarti del processo produttivo possono essere riutilizzati per realizzare i cosiddetti “LP rimacinati” che vantano la stessa qualità del materiale vergine. Gli EvoVinyl possono anche essere riciclati o degradati in un impianto di compostaggio.
Evolution Music è in fase di ricerca per portare questa tecnologia ancora più avanti. Vorrebbe applciarla anche ad altri formati, come i CD. L’applicazione di tecniche di produzione sostenibile in un settore come questo, forse nessuno se la sarebbe aspettata. Nemmeno i Belli Fulminati nel bosco, storica formazione demenziale ligure, quando ha prodotto l’album Vegetals – Un disco vegano, credeva che qualcuno potesse prenderli davvero in parola.