Energia, trasporti ed edilizia. Questi i settori su cui bisognerà lavorare da subito per rispondere alle richieste dell’UE. Così si è espresso il ministro Pecoraro in merito alle riduzioni delle emissioni di anidride carbonica
Il ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, commentando la risposta di Bruxelles al piano delle emissioni, ha detto che è indispensabile “rispondere subito alle richieste fatte dall’Unione Europea in merito ai tagli delle emissioni” con interventi nel campo dell’energia, dei trasporti e dell’edilizia. “Bisogna aiutare imprese e cittadini a ridurre le emissioni di Co2 – ha aggiunto – attraverso l’utilizzo di nuovi carburanti, penso evidentemente all’idrogeno e ai bio-carburanti e attraverso progetti per incentivare la mobilità sostenibile. Inoltre bisogna intervenire per rendere gli edifici ecologicamente sostenibili attraverso criteri di efficienza e risparmio energetico da applicare sia ai nuovi edifici in costruzione sia a quelli esistenti”.
Ribadendo che sarà il settore del carbone a dover affrontare maggiori sacrifici, il ministro ha aggiunto che “è il momento di scelte per una vera e propria riconversione ecologica della nostra economia”. (fonte Ansa)