Il materiale anodico, costituito per lo più dalla polvere di silicio recuperata dai pannelli dismessi macinata sino alle dimensioni nanometriche, viene spalmato sul substrato di rame. La ricercatrice ENEA, protetta da camice e guanti in lattice, è ritratta nell’atto di spalmare con una spatola la pasta a base di polvere di silicio sul substrato di rame. (2/4)
Dai pannelli solari a fine vita silicio riciclato per le batterie