Il quotidiano londinese riporta due studi secondo i quali la nostra saturazione di gas serra produce effetti a sorpresa anche sulle foreste di tutto il mondo, il cosiddetto polmone verde della Terra
The Independent, facendo riferimento a due studi dell’Università del Wisconsin e del National Centre for Atmospheric Research di Boulder, in Colorado (Usa), spiega che tutte le foreste dell’emisfero settentrionale, dalla Cina alla Siberia, fino al Canada e all’Alaska, rischiano di trasformarsi in una inesauribile fonte di biossido di carbonio, non avendo più la capacità di assorbire la crescente quantità di gas serra prodotto dall’uomo. Le ricerche illustrano che, con il crescere degli incendi nelle foreste boreali, é diminuita la loro capacità di assorbimento del biossido di carbonio Per il primo studio (apparso su Carbon Balance and Management) da diversi anni, gli incendi negli Usa hanno rilasciato più biossido di carbonio, nel giro di soli due mesi, del totale delle emissioni prodotte in un anno dalle automobili e dal settore energetico di un singolo stato dell’unione. Il secondo studio (consultabile su Nature) dimostra che, in sessant’anni, il rischio incendi, su un milione di chilometri quadrati di foreste canadesi, é aumentato significativamente, per l’inaridimento conseguente al riscaldamento del pianeta. Secondo Tom Grower, (docente di ecologia della foresta all’Universita’ di Wisconsin-Madison), da sempre le foreste boreali assorbono più biossido di carbonio di quanto ne rilasciano, ma da tempo questo trend si é ribaltato. (fonte Agi)