Si avvierà nei prossimi giorni la delibera regionale che impegnerà 90 milioni di euro
L’Assemblea legislativa ha approvato oggi il nuovo Piano Energetico Regionale dell’Emilia Romagna. Il documento individua gli standard di prestazione energetica degli edifici, detta le norme per realizzarne la certificazione energetica e rende obbligatorio l’uso delle fonti rinnovabili per la climatizzazione e l’acqua calda.
“È un Piano destinato ad innovare il territorio regionale – ha commentato il presidente della Commissione Territorio Ambiente Mobilità, Gian Carlo Muzzarelli – imprimendo una direzione di marcia orientata alla sostenibilità. Un Piano che guarda ai prossimi decenni, per dare risposte strategiche in un’ottica europea e mondiale”.
“È chiaro infatti che il problema energetico ha una dimensione globale. Con un costo del petrolio ormai prossimo ai 100 dollari a barile, servono scelte concrete e coraggiose in favore delle fonti rinnovabili. Solo così si può governare il futuro, ed assicurare una migliore qualità della vita ed equità sociale anche alle future generazioni. Ha aggiunto Muzzarelli sottolineando come la qualità ambientale dei territori debba divenire motore dell’innovazione tecnologica e scientifica. A seguito dell’approvazione, sarà emesso a giorni il bando che avvierà finanziamenti per 90 milioni di euro nei prossimi 3 anni in favore d’azioni innovative di Comuni ed imprese. “Il Piano che oggi votiamo si inserisce perfettamente in una nuova e matura consapevolezza delle istituzioni, con un Governo nazionale finalmente attento al tema energetico-ambientale. Il Per – conclude Muzzarelli – è il contributo dell’Emilia-Romagna alla soluzione di un problema globale. Facciamo e faremo la nostra parte per assicurare la sicurezza delle forniture, contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico, sensibilizzare i cittadini a un impegno collettivo”. (Fonte Regione Emilia Romagna)