Il collegamento di parchi eolici può rendere più affidabile e meno costosa questa fonte rinnovabile di energia
Uno dei problemi principali nell’utilizzo dell’energia eolica è la sua intermittenza, dovuta alle variazioni del vento. Ma, collegando tra loro tutte le diverse turbine eoliche di una stessa area geografica si dovrebbe riuscire a limitare i principali difetti della wind power. Questa è la conclusione a cui sono arrivati i ricercatori dell’università americana di Stanford, pubblicati in questi giorni dalla rivista Journal of Applied Meteorology. Secondo lo studio il semplice collegamento di più fattorie eoliche può concretamente limitare il problema, convertendo l’energia massima, dal 33% al 47%, in una costante ed affidabile fonte di elettricità. Ulteriori vantaggi verrebbero dal fatto che con gli impianti collegati si risparmia sul trasporto agli utilizzatori finali, fino al 20% sui costi. “Questo studio – spiega Christina Archer, uno degli autori – implica che, se l’eolico interconnesso è usato su grande scala, un terzo o più della sua energia può essere convertita in elettricità costante, e la porzione rimanente può essere usata per il trasporto stesso, permettendo al vento di risolvere simultaneamente problemi di inquinamento e di energia”. (Fonte Ansa)