Grazie al livello Platinum raggiunto in tre distinte certificazioni internazionali, lo smart district CityLife di Milano si colloca in vetta tra i quartieri più sostenibili al mondo
CityLife ha ottenuto le certificazioni Leed for Cities and Communities, WELL Building Institute e Sites for Existing Landscapes
(Rinnovabili.it) – And the winner is…lo smart district CityLife di Milano. E’ con queste parole che si potrebbero descrivere i traguardi raggiunti da uno dei quartieri più iconici della città meneghina, prima al mondo ad aggiudicarsi ben tre certificazioni di Livello Platinum.
L’intervento di riqualificazione che ha trasformato l’ex polo fieristico ha infatti ottenuto le certificazioni Leed for Cities and Communities, assegnato da U.S. Green Building Council e il WELL Community Standard dell’International WELL Building Institute (IWBI), è inoltre il primo quartiere in Europa a ricevere la certificazione SITES, assegnata da Green Business Certification Inc. (GBCI). Pluricertificazioni che pongono definitivamente CityLife in vetta alle classifiche mondiali per quanto riguarda l’urbanistica sostenibile, la progettazione efficiente e la vivibilità del quartiere.
Prima area urbana al mondo a raggiungere il livello ‘Platinum’ in tre certificazioni internazionali
Simbolo indiscusso di CityLife ed elemento distintivo del quartiere sono le sue Tre Torri progettate da tre archistar internazionali: la Torre Generali 119m (2018) o Torre Hadid, la Torre Allianz 209 m (2017) o Torre Isozaki e la Torre PWC 175 m (2021) di Libeskind. Il trittico sarà poi completato da CityWave, l’edificio in costruzione progettato da Bjarke Ingels Group (BIG) e già pre-certificato LEED e WELL Platinum. Ma non si tratta solo della qualità costruttiva, i riconoscimenti internazionali attribuiti a CityLife premiano soprattutto lo sviluppo e la gestione della qualità della vita e della sostenibilità della comunità. Come la certificazione Leed for Cities and Communities assegnata per la sapiente riqualificazione di un’area preesistente ponendo attenzione anche al sistema del trasporto pubblico, la presenza di servizi focalizzati sulla sicurezza degli abitanti, la digitalizzazione e la produzione energetica in loco e off-site sempre con energia rinnovabile. Un occhio di riguardo anche alla gestioen della risorsa idrica, adottando sistemi per la massima efficienza sia per coloro che vi risiedono che per i visitatori di passaggio.
Il livello Platinum della WELL Community Standard ha invece premiato lo sviluppo di un quartiere praticamente car-free, dove il traffico cittadino non interferisce con la mobilità sostenibile e pedonale.
Ad aumentare la qualità degli spazi anche le ampie aree verdi, presenti sul 52% della superficie di CityLife che sono valse al quartiere la prima certificazione europea “SITES for Existing Landscapes“. Non si tratta solo di aree verdi, nonostante il distretto ospiti il secondo parco più esteso di Milano con una superficie di 17 ettari ed oltre 2.000 alberi, ma dei servizi offerti per la socialità all’interno di questi spazi verdi. La certificazione SITES, gestita da Green Business Certification Inc. (GBCI), premia in modo più specifico lo sviluppo e alla gestione di spazi e paesaggi esterni resilienti e sostenibili, nel totale rispetto della natura.
“Il team di CityLife ha sostenuto la creazione di un master plan incentrato sulla qualità della vita delle persone fin dall’inizio“, ha commentato Paolo Micucci, CEO di CityLife S.p.A. “Grazie all’innovativa idea di interrare tutte le infrastrutture sotterraneo, è stato possibile immergere gli edifici in un parco di circa 17 ettari, privo di traffico, rumore e smog. Oggi, grazie a questo investimento, ai servizi offerti e alla gestione attenta degli spazi pubblici, è nata una vasta comunità di visitatori, con molte persone che hanno identificato CityLife come loro punto di ritorno. Tutto questo dimostra il piacere di vivere il nostro quartiere e ha rappresentato il metro con cui queste tre certificazioni internazionali hanno valutato CityLife a livello di Platinum“.