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Un nuovo Smart District cinese firmato Foster + Partners per la città di Hangzhou

Sarà il team di Foster+ Partners a progettare il materplan per il nuovo smart district di Hangzhou, dove energia pulita, percorsi d'acqua, micromobilità sostenibile e pianificazione passiva faranno la differenza

credits: Foster + Partners

Il nuovo centro urbano ad alta densità si sviluppa attorno ad un unico asse viario verdeggiante

(Rinnovabili.it) – E’ lo studio britannico Foster + Partners ad aggiudicarsi la vittoria del concorso internazionale per la progettazione del nuovo Smart District nel centro di Hangzhou in Cina. “Il nostro progetto è nato da un’ampia consultazione pubblica e riguarda lo sviluppo di un nuovo quartiere urbano sostenibile, che stabilisca nuove connessioni con la natura e la renda parte della vita quotidiana delle persone”, sottolinea Gerard Evenden, responsabile dello studio Foster + Partners.

Il masterplan si sviluppa attorno ad un unico asse viario centrale, dove la componente paesaggistica predomina sul resto. Un’arteria lunga 2,5 km che si interseca con diversi corsi d’acqua, generando cinque distinte zone con caratteristiche uniche, ciascuna delle quali celebra a suo modo il rapporto della città con l’acqua.

Smart District ad emissioni quasi zero

Smart District
credits: Foster + Partners

Il viale centrale verdeggiante, guida le persone attraverso lo Smart District chiudendo il sito con un ampio parco pubblico a nord ed un polo culturale a sud. A ridosso dell’asse si incontrano tutti gli edifici più significativi a livello culturale, permettendo un facile accesso al ricco programma di eventi ai residenti del distretto. Come si vede chiaramente anche dai render di progetto rilasciati da Foster + Partners, la densità urbana è accentuata volutamente e progressivamente per concentrare i servizi in uno spazio ristretto, creando uno smart district efficiente anche sotto il profilo del trasporto pubblico. Oltre ai tradizionali servizi di mobilità previsti dalla città, il distretto di Hangzhou sarà arricchitto da una ricca infrastruttura per la micromobilità condivisa, pod autonomi, navette e trasporti acquatici e strade ciclopedonali.

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Secondo il team di Foster + Partners il progetto sarà a basse emissioni includendo strategie sostenibili, tra le quali il riutilizzo dell’acqua piovana, la produzione di energia rinnovabile e l’utilizzo di strategie passive per ridurre il fabbisogno complessivo.

credits: Foster + Partners

Il progetto si propone di raggiungere il rating verde a 3 stelle della Cina, nonché la certificazione LEED e WELL Community Gold.

Il nostro masterplan crea un quartiere equilibrato 24 ore su 24, dove le persone possono vivere, lavorare e divertirsi. Stiamo fornendo un ricco mix di servizi pubblici – tra cui uffici, asili nido, impianti sportivi e un centro commerciale – in prossimità di quartieri vivaci e a misura d’uomo”, conclude Martin Castle, Senior Partner di Foster + Partners.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili.it scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.