I residenti dell’isola toscana saranno i primi abitanti di un’oasi carbon neutral. Prescelta dall’Enel, nell’ambito dell’iniziativa “Isole verdi”, entrerà a far parte del piano ambientale lanciato dalla società alla fine del 2006 e che prevede oltre 4 miliardi di euro di investimenti su fonti rinnovabili e ricerca
Parte dalla Toscana il primo passo del progetto “Isole verdi” lanciata dall’Enel, e più precisamente da Capraia. L’obiettivo è quello di rendere l’Arcipelago Toscano il primo Parco “non oil” del mondo, senza emissioni di gas serra e con un uso sempre più ingente delle fonti rinnovabili. Grazie ad impianti solari, all’uso esclusivo di biodiesel di origine vegetale e alla promozione di un uso più intelligente dell’energia elettrica, l’isola sarà la prima nel suo genere ad essere totalmente autonoma dal punto di vista dell’energia. Si è iniziato con la sostituzione di uno dei vecchi generatori della centrale elettrica, con un motore a biodiesel, in attesa di terminare la costruzione di un impianto fotovoltaico da 80 kWp e 130 impianti solari termici da installare nelle abitazioni. I lavori prevedono anche generatori eolici e fotovoltaici integrati con un innovativo sistema d’accumulo energetico ad idrogeno (stoccaggio a bassa pressione negli idruri metallici). Saranno anche avviate iniziative a favore del risparmio energetico e l’accesso all’isola sarà riservato unicamente alle auto a idrogeno.