Dall’introduzione della zona Ulez nel 2019 la città di Londra ha risparmiato 800.000 tonnellate di CO2
(Rinnovabili.it) – Da ieri la ULEZ – Ultra Low Emission Zone di Londra si è estesa ufficialmente all’intera città. Comprendendo l’intera “Greater London“, il piano diventa di fatto una delle più grandi ZTL del mondo.
Il discusso progetto del Regno Unito per limitare la circolazione dei veicoli più inquinanti è uno dei cavalli di battaglia del Sindaco Sadiq Khan che ha definito l’espansione della Ulez “una decisione difficile, ma necessaria per salvare vite umane, proteggere la salute dei bambini e affrontare la crisi climatica”.
La nuova Zona a emissioni ultra basse ora copre tutti i distretti di Londra e si prefigge quale obiettivo, la riduzione delle emissioni di carbonio nella periferia di Londra di altre 27.000 tonnellate.
Chi dovrà pagare la tassa giornaliera per entra nella zona ULEZ
L’esplansione della maxi Ztl londinese, fa parte di un pacchetto di misure che il Sindaco sta implementando per contrastare l’inquinamento atmosferico della città. Se nel 2019 il piano comprendeva unicamente il centro della metropoli, oggi la zona Ulez coinvolge circa 9 milioni di persone.
Ai possessori delle auto non in regola toccherà pagare una tariffa giornaliera di 12,5 sterline per poter accedere all’area. I mezzi conformi sono:
- Euro 3 per motocicli, ciclomotori, tricicli e quadricicli a motore
- Euro 4 (NOx) per auto a benzina, furgoni, minibus e altri veicoli specialistici
- Euro 6 (NOx e PM) per auto diesel, furgoni, minibus e altri veicoli specialistici.
Incentivi alla rottamazione
Ovviamente un intervento di questo tipo ha suscitato anche molteplici critiche tanto da mettere in discussione la poltrona del Primo cittadino per le prossime elezioni. In risposta alle critiche il Sindaco e il Transport for London (TfL) hanno sottolineato che, dalle rilevazioni condotte, già oggi circa il 90% dei veicoli che circolano nelle periferie di Londra risultano conformi all’accesso all’area Ulez. Inoltre per intensificare il passaggio a mezzi meno inquinanti, è stato predisposto un piano per la rottamazione con incentivi che partono dalle 2.000 sterline per le normali auto e salgono fino alle 10.000 sterline nel caso di furgoni predisposti per il trasporto di sedie a rotelle.
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Secondo quanto riferito, l’Ulez ha ridotto il biossido di azoto dannoso di quasi la metà nel centro di Londra e di un quinto nel centro di Londra, contribuendo a ridurre di un terzo il numero di ricoveri per asma legati all’inquinamento atmosferico per i bambini e risparmiando 800.000 tonnellate di emissioni di CO2 dal 2019 ( l’equivalente di 1,1 milioni di voli da Londra a New York).