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A Roma è di scena l’auto ecologica

Finalmente le strategie delle principali case automobilistiche puntano decisamente sul risparmio dei consumi, l’abbattimento delle emissioni, l’uso di carburanti alternativi

Tra il 22 e il 25 maggio si terrà presso la Nuova Fiera di Roma “MotechEco”, un importante evento sul tema della mobilità sostenibile.
Mentre una recente stima dell’Unione Europea indica che entro il 2010 ci sarà una crescita del trasporto passeggeri del 19%, distribuita soprattutto tra automobile (+16%) e aereo (+90%), l’appuntamento di Roma sembra particolarmente interessante per il nutrito comitato scientifico e le numerose aziende automobilistiche che parteciperanno, tra le tante: Bmw, Fiat, Ford e Mercedes.
Per BMW ci saranno due nuove tecnologie: EfficientDynamics, che consente di scendere al di sotto dei 140 g/Km di emissioni di CO2, presente su circa il 40 percento delle nuove vetture del gruppo in Europa con ben 21 modelli, e Connected Drive che consiste nell’integrazione all’interno della vettura di un sistema informatico completo, tutto visualizzato tramite il display dell’auto e comandato tramite un’evoluzione dell’ormai noto sistema iDrive. Inoltre la BMW mette a disposizione una serie di servizi a distanza: ad esempio, per la localizzazione dell’automobile, per un’apertura o chiusura della stessa o per il servizio di controllo della temperatura interna, con eventuale attivazione dell’impianto di climatizzazione. Infine il sistema Teleservice Diagnosis ci permetterà di diagnosticare a distanza eventuali problemi tecnici dell’auto, consentendone la correzione via telematica o, in caso non sia possibile, programmando immediatamente l’appuntamento con il centro assistenza più vicino.
Fiat Group sarà presente con la Panda Multieco, che abbatte emissioni e consumi grazie ad un motore a doppia alimentazione di metano e benzina unito alla tecnologia BAS (Belt-Driven Alternator-Starter) il primo dispositivo, che è contemporaneamente sia un generatore elettrico sia un motore di avviamento, consente avviamenti del motore più efficienti e una più efficiente generazione di potenza elettrica. Altra caratteristica innovativa della Panda MultiEco è il lay-out di alloggiamento del sistema di stoccaggio del metano, unico nel panorama delle city car grazie alla modularità del pianale Panda (le bombole del combustibile CNG sono state collocate sotto il pianale: una longitudinalmente, nel tunnel centrale, e una trasversalmente, di 50 litri, sotto il pavimento posteriore), garantisce una autonomia a metano superiore ai 350 km senza alcuna penalizzazione dell’abitabilità del veicolo e della capacità di carico del bagagliaio. Con vantaggi notevoli rispetto ad una versione in benzina, si riducono innanzitutto le emissioni di CO2 del 42 % nel ciclo urbano e del 32% nel ciclo misto, permettendo in questo caso di raggiungere il valore di 90 g/km. Gli ulteriori vantaggi per i clienti sono rappresentati dai minori consumi e dal minor costo del metano che quindi determinano una sostanziale riduzione del costo chilometrico associato (-63%).
Altro modello innovativo della Fiat è la HyperPanda (Hydrogen per Panda), il prototipo, che utilizza miscele di metano idrogeno (tipicamente il 20÷30% in volume di idrogeno), esaltando le già ottime caratteristiche “ecologiche” del metano e assicurando una risposta concreta in termini di riduzioni di emissioni inquinanti e di CO2, il tutto senza penalizzazioni significative delle prestazioni. È chiaro che tale orientamento, ove ci sia la possibilità di approvvigionamento, costituisce una valida piattaforma tecnologica di transizione, utilizzabile in tempi brevi, verso il più generalizzato impiego dell’idrogeno puro.
Sul fronte dei combustibili tradizionali, sarà proposto il 1.6L Multijet, esempio della filosofia “downsizing”.
La Ford, porterà la nuova Focus ECOnetic, anticipata durante il Salone dell’auto di Francoforte del 2007. Essa è dotata di motore diesel common-rail di ultima generazione, l’efficientissimo 1.6 Duratorq TDCi da 109 CV con filtro diesel anti-particolato di serie. Il livello di consumo medio è pari a 4.3 l/100 Km, che corrisponde ad una emissione di CO2 pari a 115 g/Km.
Poiché Ford è stata la prima Casa automobilistica in Europa ad introdurre sul mercato veicoli ad uso privato con tecnologia Flexifuel (FFV) non poteva non continuare a perseguire l’obiettivo anche in questa occasione, presentando la Mondeo e l’SMax dotate di tecnologia “Flexifuel”, che permette alle vetture di essere alimentate a bioetanolo. I veicoli Ford Flexifuel funzionano perfettamente sia a bioetanolo (detto anche E85: 85% bioetanolo e 15% benzina) che a benzina, o anche con qualsiasi miscela dei due carburanti. Il bioetanolo viene ottenuto da materiali naturali rinnovabili quali i residui della lavorazione del legno, la barbabietola da zucchero, il grano o i residui dei raccolti. Con i veicoli Flexifuel, le emissioni di CO2 fossili vengono ridotte tra il 30% e l’80% (a seconda della materia prima e dei processi di produzione impiegati), senza alcun compromesso in termini di prestazioni e piacere di guida.
La classe e lo stile italiano si manifestano con la presenza di Giugiaro e con la sua nuova creazione “Quaranta” una concept car, ideata per celebrare i quarant’anni di attività di Italdesign Giugiaro nella ricerca stilistica e tecnologica al servizio del settore automobilistico. Per Quaranta, Toyota ha fornito a Italdesign Giugiaro un derivato dell’ultimo sistema ibrido disponibile: la tecnologia Toyota Hybrid Synergy Drive. Il nuovo propulsore è dotato di un sistema elettronico di gestione che consente di modulare la potenza inviata dai motori elettrici alle ruote, rendendo superfluo anche il blocco frizione-cambio-trasmissione. Questo sistema garantisce potenza, accelerazione ed elevate prestazioni con economia di carburante, emissioni ridotte ed estrema silenziosità. La batteria ha dimensioni compatte e può immagazzinare l’energia prodotta in fase di frenata o di decelerazione, invece che disperderla sotto forma di calore. Il sistema ibrido Toyota Hybrid Synergy Drive è dotato di un motore a benzina V6 di 3,3 litri e di due motori elettrici che lavorano in sinergia, erogando potenze elevate equivalenti ad un motore a 8 cilindri, ma con consumi ed emissioni paragonabili ad un motore a 4 cilindri.
Altro grande marchio, Mercedes-Benz presenterà in anteprima per il pubblico italiano la nuova Generazione di Classe B in un’inedita motorizzazione parsimoniosa ed ecologica: B 170 NGT Blue Efficiency (“Natural Gas Technology”). Ecologica perché grazie al sistema di trazione bivalente a gas metano e benzina, l’automobile mantiene invariata la potenza (85 kW/116 CV) riducendo consumi ed emissioni: con soli 135 g/Km le emissioni di CO2 scendono del 17% rispetto alla versione benzina. Ben parsimoniosa se si considera che per un consumo pari a 4,9 Kg di gas metano per 100 Km, il prezzo al chilometro risulta inferiore di circa il 50% rispetto ai costi della benzina.
Per la nuova Classe E ci sarà Bluetec, versione 320, il primo modello della “Road to the Future”, premiata con il titolo di “World Green Car of the Year 2007”: la tecnologia per il diesel più pulito al mondo. Oltre alla compatibilità ambientale, con valori di emissione inferiori ai limiti delle future normative europee, il punto di forza di questo modello è il consumo: solo 7,3 litri di gasolio per 100 km.
Per il settore Smart vedremo Smart fortwo cdi, la vettura con le più ridotte emissioni di CO2 al mondo (solo 88 g/Km) equipaggiata con il più compatto e leggero propulsore diesel sul mercato e vanta i consumi certificati più bassi tra tutti i modelli di vetture oggi in produzione: 3,3 litri di gasolio per 100 km. Con un pieno, pari a 33 litri di carburante, si percorrono 1.000 Km.
Smart esporrà anche la prima fortwo ibrida presente sul mercato: Smart fortwo mhd (micro hybrid drive). Delle tre soluzioni ibride presentate da smart, fortwo mhd utilizza l’intelligente funzione start-stop che riduce il consumo da 4,7 a 4,3 litri per 100 Km. Ciò corrisponde ad emissioni di CO2 pari a 103 grammi ogni Km.
Gli espositori non saranno solo aziende del settore auto, moto e bus, ma anche grandi aziende energetiche e chimiche, Istituzioni nazionali ed europee; enti, istituti di ricerca e università, comuni e amministrazioni locali, associazioni di categoria e consorzi, editoria e media, piccole e medie imprese di settore mobilità e trasporti, società di trasporti, società di servizi per l’ambiente, società di servizi per i trasporti.
Per chiunque fosse interessato all’evento può trovare informazioni all’interno della sezione “Calendario fiere” connettendosi al sito della Nuova Fiera di Roma: “www.fieradiroma.it”:https://www.fieradiroma.it

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