Bocciato un emendamento che avrebbe permesso all'energia nucleare di godere degli incentivi destinati alle energie da fonti rinnovabili
Proprio stamattina la Commissione Industria, Ricerca Energia (Itre) del Parlamento europeo ha decretato la bocciatura di un emendamento alla direttiva UE sulle energie rinnovabili. Il motivo va ricercato nel fatto questo emendamento avrebbe inserito, in modo del tutto surrettizio, l’energia nucleare fra le fonti energetiche pulite da promuovere nel contesto della lotta al cambiamento climatico, considerandola praticamente alla stessa stregua dell’energia solare, di quella eolica o delle biomasse. Proposto dal tedesco Werner Langen (Cdu-Ppe), l’emendamento, non faceva ovviamente diretto riferimento al nucleare, ma chiedeva l’introduzione di un piano europeo per lo sviluppo di tutte le fonti energetiche a basse emissioni di carbonio. L’emendamento è stato bocciato con 27 voti contro 22.