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Renzo Piano presenta il nuovo Campus Bovisa Goccia del Politecnico. Obiettivo indipendenza energetica

Emissioni zero, sostenibilità e qualità del vivere. Sono le parole d'ordine del masterplan del nuovo Campus Bovisa del Politecnico di Milano firmato RPBW

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credits: PoliMI

I lavori del nuovo Camous Bovisa inizieranno nel 2023 per concludersi nel 2026

(Rinnovabili.it) – Sarà Renzo Piano e il team di RPBW a progettare il nuovo Campus Bovisa Goccia per il Politecnico di Milano e per ricucire un importante brano di città fino ad oggi separato dal centro.

L’intervento andrà a coinvolgere ben 32 ettari di territorio di proprietà del Comune e del PoliMi, che amplierà così il proprio campus trasformandolo in un parco scientifico di innovazione.

Il nuovo Campus Bovisa integra il progetto del Politecnico per l’area dei gasometri e punta a ricucire l’area al resto della città grazie ad interventi sulla mobilità sostenibile e sulle infrastrutture.

Renzo Piano ha immaginato la costruzione di 20 edifici di nuova costruzione, tutti di 4 piani e 16 metri d’altezza, a cui si aggiungeranno le Scuole Civiche, una serie di viali alberati pedonali con mix di funzioni, un grande asse ciclo pedonale che unirà le due stazioni Bovisa e Villapizzone connettendole al campus.

Non possono mancare le residenze per gli studenti ed un’area riservata alle start up, tutto ovviamente progettato secondo i più elevati standard internazionale di efficienza energetica e qualità.

Gli edifici del nuovo campus Bovisa sorgeranno tra i gasometri e la grande centrale termica, entrambi esempio di archeologia industriale. Oltre verrà preservato il bosco di 24 ettari, valorizzandolo e rendendolo accessibile ai cittadini.

Obiettivo: indipendenza energetica

Siamo al centro di un territorio di innovazione e scoperta, dove verranno formate le menti di domani. Per questo l’efficienza e la sostenibilità non potevano essere che le parole chiavi che disegnano le fondamenta del progetto. L’obiettivo è azzerare le emissioni di CO2 puntando all’indipendenza energetica.

Il progetto di sviluppo dell’area Bovisa-Goccia presentato oggi è la sintesi delle politiche che stiamo portando avanti come Amministrazione: sviluppo del quartiere in un’ottica di città a 15 minuti, attenzione all’ambiente, collaborazione con l’università nell’ambito della ricerca e dell’innovazione e nuove residenze per studenti qui protagonisti sono tutti elementi e temi prioritari nella nostra agenda– ha commentato il Sindaco Giuseppe Sala –. Ringrazio Renzo Piano e il Politecnico per dare concretezza con questo progetto urbano alla visione e all’idea di città che vogliamo realizzare per il futuro”.

L’inizio dei lavori è previsto per la fine del 2023 per concludersi nel 2026.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili.it scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.