Dopo quello lanciato dal WWF arrivano i dati sul ghiaccio artico del Nsidc, un centro universitario nel Colorado (USA), specializzato nella misurazione della sua massa e del suo spessore
Sembrerebbe che proprio quest’anno la calotta dell’artico abbia toccato la sua minima estensione, facendo registrare il secondo peggior record da quando sono iniziati i rilevamenti satellitari nel 1979. E’ l’Università del Colorado che fornisce questi dati, in particolare il Boulder’s National Snow and Ice Data Center (Nsidc). Da questi risulta evidente che il minimo livello assoluto rimane quello del 16 settembre 2007, con 4,13 milioni di kmq. Preoccupante è il fatto che quest’anno venga rilevato solo un +9,4% in relazione al dato dell’anno scorso, pari però ad un -15% sul 2005 e ad un -33,1% sulla media minima fra il 1979 e il 2000. L’estensione della calotta di ghiaccio dell’Artico nel 2008 si è infatti ridotta di 2,24 milioni di kmq rispetto alla media minima fra il 1979 e il 2000. Ora il mare ha iniziato il suo ciclo annuale di crescita in concomitanza con il raffreddamento autunnale. Secondo gli esperti questa stagione, non fa che confermare quindi il trend negativo per l’estate, registrato negli ultimi 30 anni.