Dal “Mondial de l'autò” il presidente Nicolas Sarkozy annuncia piano governativo di ricerca e di sostegno per veicoli “puliti”, mentre da Renault e EDF arriva l’accordo per un network di ricarica delle auto elettriche
Accanto alle splendide auto in mostra al salone di Parigi ecco arrivare anche un interessante progetto tutto “Made in France”. Come annunciato oggi dal presidente Nicolas Sarkozy, il Governo francese è pronto ad investire nella mobilità sostenibile ben 400 milioni di euro. I fondi serviranno a finanziare quattro anni di ricerca e sviluppo di “veicoli ecologici”, vale a dire associati ai più bassi livelli di CO2 emessa possibile, sia interamente elettrici che ibridi ricaricabili. Intenzione del governo è rendere i costruttori francesi più competitivi in questi settori, favorendo nel contempo un piano di più ampio respiro che coinvolga anche gli altri Paesi europei. Sarkozy, elogiando le norme già attive negli Stati Uniti, si è anche detto pronto a favorire una revisione del regolamento comune sugli aiuti di stato in sede UE, affinché anche in Europa i costruttori di auto ecologiche possano accedere al credito. Le parole del premier francese giungono dopo la presentazione della partnership tra Renault-Nissan e Électricité de France (EDF) per lo sviluppo di una rete capillare di punti di ricarica per veicoli elettrici. L’accordo mira a promuovere i veicoli elettrici su larga scala, in modo da creare in Francia “un sistema di trasporto individuale a zero emissione”. Per raggiungere l’obiettivo di un’auto elettrica ecologica al 100%, i due gruppi francesi hanno annunciato che “studieranno un concetto commerciale innovante, aperto ad altri players, in modo da creare un operatore di mobilità elettrica”. E dal 2011 Renault-Nissan intende estendere la commercializzazione delle proprie vetture elettriche ad altri paesi per divenire il più grande produttore mondiale di veicoli a zero emissioni.