”Resto stupito quando sento parlare in Tv di nucleare sicuro, che avrebbe risolto secondo il governo Berlusconi il problema dello smaltimento delle scorie, dimenticando che noi siamo il Paese del sole e del vento, ma in ritardo sullo sviluppo delle fonti di energia alternativa perfino nei confronti della Germania”. Lo ha affermato il presidente della Puglia, Niki Vendola, intervenuto alla firma di un’intesa sullo sviluppo delle rinnovabili con la Regione Piemonte. ”Noi – ha spiegato Vendola – diamo all’Italia l’88% dell’energia che produciamo, ma non per questo ci comportiamo da leghisti, anzi contribuiamo alla bolletta energetica nazionale e abbiamo chiesto a governo e Enel di ridurre le emissioni prodotte dalle centrali a carbone presenti sul nostro territorio, che producono un’esposizione a patologie mortali tra le piu’ significative nel mondo”.