Rinnovabili • Programma nazionale per la gestione dei rifiuti: il MiTE pubblica il Pngr

Presentato il Rapporto sui rifiuti speciali

“Tutti i valori in esso contenuti identificano come in Veneto vi sia un grande impegno verso l’economia circolare. – spiega l’Assessore all'Ambiente

Programma nazionale per la gestione dei rifiuti: il MiTE pubblica il Pngr
Foto di frozennuch da Pixabay

Nel 2020 la produzione totale dei rifiuti speciali si attesta intorno a 15,6 mln t

In mattinata l’Assessore all’Ambiente della Regione del Veneto ha presentato ai consiglieri della Seconda Commissione consiliare, competente in materia, il rapporto sui rifiuti speciali relativi al 2020, elaborati sulla base delle dichiarazioni ambientali presentate nel 2021.

“Tutti i valori in esso contenuti identificano come in Veneto vi sia un grande impegno verso l’economia circolare. – spiega l’Assessore – In passato vigeva un modello lineare che prevedeva i passaggi di produzione, consumo e smaltimento, dove ogni prodotto era destinato ad arrivare a fine vita ed essere un rifiuto. Da tempo noi abbiamo invece concentrato l’attenzione sulla possibilità di riutilizzare, aggiustare, rinnovare e riciclare i materiali e i prodotti esistenti con l’obiettivo di trasformare in risorsa quel che normalmente veniva considerato come rifiuto. Ora è di ben l’82% la percentuale dei rifiuti avviata a recupero rispetto al totale gestito, una percentuale che evidenzia un fattore inequivocabile di virtuosità”.                  

Nel 2020 la produzione totale dei rifiuti speciali si attesta intorno a 15,6 milioni di tonnellate, ripartite per il 51% in rifiuti speciali non pericolosi, per il 43% in rifiuti da costruzione e demolizione non pericolosi e per il 6% in rifiuti pericolosi.

“Il dato di rilievo è che in tutti i settori, tranne un’unica categoria rappresentata dagli imballaggi – continua l’Assessore – si registra una diminuzione della produzione complessiva, che cala del 4,6%”.

Anche se alcuni valori possono essere stati influenzati dalla pandemia che ha reso particolare l’annata 2020, il dato resta comunque significativo.

“Tra le note di rilievo – conclude l’Assessore –  si registra rispetto all’anno precedente una diminuzione del conferimento in discarica di ben il 29%, dato che sottolinea l’eccellenza delle azioni del nostro piano rifiuti che mirano entro il 2030 ad arrivare al totale abbandono del ricorso alla discarica”.