Rinnovabili • RoofKIT

Il vincitore dei Solar Decathlon Europe 21/22 è RoofKIT, la casa costruita sui tetti

Contro il consumo di suolo ecco RoofKIT, una nuova tipologia abitativa sviluppata dal team del Karlsruhe Institute of Technology, vincitrice dei Solar Decathlon Europe 21/22

RoofKIT
Team RoofKIT © SDE 21-22

Il prototipo RoofKIT è stato realizzato dal Karlsruhe Institute of Technology

(Rinnovabli.it) – Il vincitore dei Solar Decathlon Europe 2021/22 è il progetto RoofKIT, del Karlsruhe Institute of Technology. Una nuova tipologia di abitazione replicabile dovunque e che elimina il problema del consumo di suolo.
Si perché per i creatori del prototipo vincitore, sono i tetti, il potenziale inespresso delle nostre città.

Questa edizione della Kermesse internazionale, che ogni anno, covid permettendo, richiama studenti universitari da tutta Europa, si è focalizzata su un tema diverso dal solito. Ai 18 team partecipanti non è stato chiesto di progettare una nuova costruzione ad impatto zero come solitamente avveniva, bensì un esempio di riqualificazione urbana applicabile ad un contesto reale.

Tre le tipologie che potevano essere indagate dai partecipanti: Ristrutturazione come aggiunta di piani, chiusura dei vuoti urbani, ristrutturazione ed ampliamento.

Affrontare la transizione energetica con creatività

Il vincitore RoofKIT ha scelto di immaginare l’ampliamento del Cafè Ada di Wuppertal, città ospitante dei Solar Decathlon di quest’anno. L’edificio storico preesistente diventa parte integrante del progetto che immagina di aggiungere nuovi spazi abitativi. I quattro pilastri su cui si basa il progetto sono: ecologia, economia, società ed estetica.

ECOLOGIA – Il team di RookKIT cerca di utilizzare il 100% di energia rinnovabile per l’edificio. Una parte viene prodotta grazie all’ausilio di pannelli fotovoltaici su tutte le superfici possibili, compreso un albero solare nel cortile. Mentre allo stesso tempo si chiude il ciclo energetico recuperando i rifiuti ed i residui organici ed i liquami per produrre calore.

ECONOMIA – Grazie ai moduli in legno prefabbricati il processo di costruzione sarà più veloce, più efficiente e più conveniente. I punti di forza di RoofKIT sono la flessibilità della pianta e un concetto di economia di condivisione dell’edificio, che permette di ridurre lo spazio privato abbondando con le aree comuni.

SOCIETA‘ – Niente barriere ne architettoniche ne sociale. Il progetto vincitore dei SDE 21/22 immagina uno spazio che cresce e si adatta alle esigenze degli abitanti. L’obiettivo è creare una comunità diversificata composta da persone di età e redditto differente che possano però connettersi in questo spazio senza vincoli.

Leggi anche Solar Decathlon Europe 2022: 18 team universitari si sfidano a colpi di sostenibilità urbana

ESTETICA – Al Cafè ADA vengono aggiunti tre piani composti principalmente da moduli in legno. Aggiungendo le ampie finestre e stanze con grandi altezze RoofKIT diventa un punto di riferimento per l’intero quartiere.

La particolarità di tutti i progetti partecipanti ai Solar Decathlon è proprio l’attenzione ai dettagli. Anche i materiali impiegati, il processo di produzione utilizzato, le colle, il sistema di assmblaggio, la manutenzione, gli impianti, tutto concorre a rendere l’architettura sostenibile sotto tutti i punti di vista.

Nel caso di RoofKIT buona parte di materiali sono riciclati, come l’isolante prodotto con il riciclo dei contenitori in cartone. O sono biodegradabili, come i mattoni in terra cruda o i pannelli isolanti.

Oltre al vincitore assoluto RoofKIT, i prototipi in scala 1:1 costruiti a Wuppertal sono stati giudicati secondo 10 contest, ciascuno dei quali con il proprio vincitore di categoria.