Dalla Sicilia arriva un progetto che mette insieme politiche sociali con politiche ambientali per realizzare 9.000 sistemi fotovoltaici destinati alle famiglie siciliane. L'obiettivo è quello di favorire il reinserimento sociale e lavorativo di persone a rischio di emarginazione e nello stesso tempo ampliare la diffusione delle fonti rinnovabili.
L’accordo è stato firmato qualche giorno fa e sottoscritto dall’assessorato all’Industria della Regione Siciliana, il Gruppo Beghelli e la fondazione onlus Horcynus Orca e prevede la relizzazione di 9.000 tetti fotovoltaici dislocati su tutto il territorio siciliano.
I 9000 impianti fotovoltaici verranno, infatti, realizzati nelle nove province siciliane e il progetto è rivolto, oltre alle famiglie, anche ai Comuni e agli enti provinciali che protranno aderire per l’installazione di tetti fotovoltaici su edifici pubblici di propria competenza, come scuole e uffici, aziende sanitarie locali, Curie Vescovili, parrocchie, carceri e piccole imprese agricole ed artigianali.
Sarà erogato un contributo in conto capitale a favore di tutti gli utentia venti diritto, che potranno godere di energia elettrica per 20 anni a costo zero. (Conto Energia)
Il bando è ancora è in fase di realizzazione e quindi non è ancora possibile accedervi.
Il costo complessivo dell’installazione prevede infatti l’investimento da parte degli utenti di soli 450 euro circa, in parte finanziati dalla Regione. Gli impianti saranno progettati, realizzati dalla Beghelli in collaborazione con l’associazione onlus Horcinus Orca che ne assicureranno, per 20 anni, la manutenzione
La novità dell’iniziativa consiste nell’accordo fra un soggetto industriale come il Gruppo Beghelli, che fornirà i materiali e il supporto necessario al montaggio e all’assistenza tecnica e l’associazione onlus, che, attraverso la sua rete di piccole cooperative sociali curerà la parte progettuale, occupandosi inoltre della stesura di progetti finalizzati a favorire l’inserimento sociale e lavorativo di 135 persone in condizione di esclusione sociale.
Priorità sarà data alle persone internate nell’Opg di Barcellona Pozzo di Gotto o a grave rischio di internamento dai carceri e dai territori siciliani.
L’assessorato all’Industria della Regione Siciliana sta mettendo a punto una strategia mirata diretta alla piena realizzazione del Piano energetico regionale, promuovendo oltre che la realizzazione di impianti industriali, anche progetti di diffusione di piccoli impianti, presso le famiglie e presso gli enti locali. Ha spiegato la’ssessore Pippo Gianni: “ L’idea è di diffondere capillarmente sul territorio le fonti di energia pulita. Con l’accordo fatto le famiglie saranno incentivate all’installazione dei pannelli con un costo ridottissimo, che permetterà loro di usufruire dell’energia per 20 anni attraverso il sistema del Conto Energia. Risultato non secondario sarà quello di mettere in moto un pezzo delle nostre piccole imprese che avranno il compito di realizzare gli impianti ed inoltre attraverso l’onlus, con il coinvolgimento del Ministero di Grazia e Giustizia, il reinserimento sociale e lavorativo di persone a rischio di emarginazione”.
(Debora Pasero)