Anche in piena emergenza Covid-19 i giovani non si fermano e scenderanno virtualmente in piazza per il futuro del Pianeta. L’appuntamento oggi dalle 10.00 alle 12.00 in tutta Italia sul canale You tube di Oxfam Italia per l’evento digitale che porta a conclusione la campagna #2021Ultimachiamata, lanciata lo scorso 16 febbraio per chiedere alle istituzioni di coinvolgere i giovani nelle decisioni che riguardano la salvaguardia dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici
di Tommaso Tetro
(Rinnovabili.it) – Anche in piena emergenza Covid-19 non si ferma la marcia dei giovani per il clima. E’ prevista infatti per oggi, dalle 10.00 alle 12.00 con migliaia di studenti e docenti che si collegheranno dalle classi o da casa di tutta Italia. L’appuntamento è sul canale You tube di Oxfam Italia; l’evento digitale prende il nome di #2021Ultimachiamata: marcia on-line.
“La marcia virtuale organizzata domani in tutta Italia è il culmine della campagna – ha detto Elisa Bacciotti, responsabile campagne di Oxfam Italia – la prima occasione per i ragazzi di dare pubblicamente voce alle proprie proposte che saranno poi consegnate ai rappresentanti del ministero dell’Ambiente e dell’Agenzia italiana cooperazione allo Sviluppo, il prossimo 19 marzo”.
L’evento – viene spiegato da Oxfam Italia che ha organizzato l’appuntamento insieme con Fondazione Acra, Centro Cooperazione Internazionale, CISP, COPE, Marche Solidali, We World e sostenuto da AICS – Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo – è un momento di confronto e dibattito che rientra nel quadro della campagna #2021Ultimachiamata, lanciata lo scorso 16 febbraio per chiedere alle istituzioni di coinvolgere i giovani nelle decisioni che riguardano la salvaguardia dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici.
In poche settimane la campagna ha ricevuto più di 2mila adesioni. Mentre le proposte sono state sviluppate in un anno di incontri educativi, formazioni, laboratori, incontri on-line sul clima, e hanno coinvolto circa 10mila giovani dagli 11 ai 25 anni, provenienti da Toscana, Marche, Lazio, Provincia di Trento, Milano, Bologna, Napoli, Cagliari e Catania.
La marcia on-line viene pensata come una grande piazza in cui avranno spazio le voci degli studenti e dei giovani attivisti coinvolti dalle organizzazioni promotrici della campagna in tutta Italia, che mostreranno e racconteranno i video, i podcast, gli elaborati sviluppati in un percorso durato tutto l’anno scolastico 2019-2020, proseguito durante il lockdown e arrivato fino a oggi.
“I lavori che porteremo virtualmente in piazza sono diversi – ha detto Emma Bellotti, studentessa di Scienze politiche – è stata una vera lotta creativa contro i cambiamenti climatici, un lavoro paziente e appassionato di sostegno ai punti chiave della campagna, che includono la visione di una città intelligente, nel senso di un’accessibilità a tutte e tutti dei servizi e delle risorse, della tutela del suolo e delle acque, della riduzione dell’uso di plastica e dei consumi, la promozione dell’economia circolare, l’avvio di iniziative mirate a far emergere il costo ambientale e sociale dei prodotti. Ora è tempo che governo e istituzioni ci ascoltino e comincino ad agire, convinti che le nostre proposte possano contribuire ad invertire la rotta, non distruggendo il nostro Pianeta, il nostro futuro”.