Dopo l'apertura dedicata agli esercenti, dal 3 novembre 2020 sarà attiva sul sito www.buonomobilità.it anche la sezione dedicata degli utenti, per chiedere lo sconto o il rimborso per gli acquisti già effettuati.
(Rinnovabili.it) – Parte domani il click day per richiedere i nuovi incentivi Bonus Mobilità, i contributi dedicati alla micro-mobilità, alle bici e alla sharing mobility. Dal 3 ottobre infatti, sul sito www.buonomobilità.it, creato dal Ministero dell’Ambiente, sarà possibile inviare le richieste per ottenere, a seconda dei casi, uno sconto sugli acquisti futuri o un rimborso su quelli già effettuati. L’applicazione era già stata attivata il 19 ottobre per dare il tempo agli esercenti di accreditarsi. Ora tocca agli utenti.
In base alla normativa (Decreto Clima prima e Dl Rilancio dopo) è possibili usufruire degli incentivi Bonus Mobilità per l’acquisto di bici, tradizionali o a pedalata assistita, e monopattini, hoverboard e segway rigorosamente elettrici. Il contributo è pari al 60% della spesa, fino a un massimo di 500 euro. Con la stessa percentuale gli incentivi possono essere impiegati come sconto sui servizi di mobilità condivisa a uso individuale (esclusi quelli legati alle automobili).
Chi può richiedere gli incentivi Bonus Mobilità?
Tutti i maggiorenni che risiedono nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei Comuni delle città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti). La misura è entrata ufficialmente in vigore lo scorso 4 maggio. Ciò significa che il buono può essere richiesto come rimborso per gli acquisti fatti da quella data al 3 ottobre, o come sconto da consegnare al negoziante per tutti quelli futuri.
Come funziona il sistema?
A rispondere è lo stesso Minambiente che spiega che gli incentivi possono essere fruiti tramite il sito https://www.buonomobilita.it/mobilita2020 accendendo con le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
- Fase 1 (dal 4 maggio 2020 fino al giorno antecedente a quello di inizio operatività dell’applicazione web e non oltre il 31 dicembre 2020): è previsto il rimborso al beneficiario; per ottenere il contributo è necessario conservare il documento giustificativo di spesa (fattura o altra documentazione commerciale valida ai fini fiscali di cui al D.M. 7 dicembre 2016, pubblicato nella GURI del 29 dicembre 2016, n. 303) e allegarlo all’istanza da presentare mediante l’applicazione web.
- Fase 2 (dal giorno di inizio operatività dell’applicazione web): è previsto lo sconto diretto da parte del fornitore del bene/servizio richiesto, sulla base di un buono di spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull’applicazione web. In pratica gli interessati dovranno indicare sull’applicazione web il mezzo o il servizio che intendono acquistare e la piattaforma genererà il buono spesa digitale da consegnare ai fornitori autorizzati per ritirare il bene o godere del servizio individuato.