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Energia marina: arriva l’impianto ibrido che cattura sole, vento e onde

La startup tedesca Sinn Power ha realizzato la "prima piattaforma ibrida oceanica al mondo”, struttura galleggiante che combina fotovoltaico, micro-turbine eoliche e generatori di energia dal moto marino

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Credits: SINN Power via Facebook

L’energia marina testa l’ibrido tecnologico

(Rinnovabili.it) – Nuovo progetto per sfruttare tutte le potenzialità dell’energia marina con una sola installazione. L’idea appartiene a Sinn Power, giovane società tedesca creatrice di un’originale piattaforma marina galleggiante. La struttura, prima al mondo nel suo genere, permette di integrare in un unico corpo diverse tecnologie per la produzione energia offshore. Dai pannelli fotovoltaici a micro-turbine eoliche passando per le boe che catturano l’energia delle onde. 

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La nuova piattaforma ibrida dedicata all’energia marina ha alle spalle anni di ricerca e sviluppo. La Sinn Power è nata, infatti, nel 2015 come produttrice dei generatori elettrici da moto marino. Cinque anni dopo la società a pronta a fare un salto di qualità, proponendo la propria versione di centrale offshore multi-tecnologica.

La piattaforma in questione è un sistema modulare che può essere ampliato e personalizzato, sotto il profilo tecnologico, a seconda del caso. Questo significa che gli sviluppatori possono gestire con flessibilità la taglia e aggiungere turbine, boe o pannelli in base alle esigenze e alle caratteristiche del sito.

Nel complesso la struttura è progettata per essere robusta e resistente; è in grado di gestire onde alte fino a sei metri e i componenti elettrici hanno la certificazione IP68 (Protezione da immersioni permanenti in acqua fino a 3 m di profondità continua per un massimo di un’ora). Le boe galleggianti sono poste, inferiormente, ai quattro angoli della piattaforma dove possono muoversi liberamente in alto e in basso lungo delle aste, in risposta al movimento ondulatorio. Ciascuna, in condizioni ideali, può generare fino a 24 kW di potenza. La superficie superiore è destinata ai moduli fotovoltaici ma in ogni punto di giunzione è possibile installare una piccola turbina da 6 kWp.

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“La modularità è stata un aspetto chiave fin da quando abbiamo iniziato a sviluppare tecnologie marittime”, spiega l’Ingegnere Philipp Sinn, CEO di SINN Power. “La piattaforma galleggiante può fornire energia marina rinnovabile alle località insulari e contribuire all’implementazione mondiale di parchi eolici offshore. Noi siamo i primi a offrire una soluzione che mixa onde, vento e fotovoltaico di piccole dimensioni, personalizzabile in base alle condizioni climatiche delle località e a prezzi competitivi rispetto ad altre tecnologie comprovate”.

La società afferma di essere sul punto di commercializzare la sua piattaforma e che a partire da questa estate, offrirà ai produttori di moduli fv l’opportunità di dimostrare e testare i loro pannelli su una piattaforma galleggiante a Iraklio, in Grecia.