A nove mesi della nomina gli esperti prendono posto nella nuova Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale. Costa: “l’organo opererà per assicurare lo sviluppo economico del paese nel rispetto dell’ambiente e dei valori ecosistemici”
(Rinnovabili.it) – Si chiude finalmente il capitolo della nuova Commissione VIA-VAS. O, forse, sarebbe meglio dire, inizia. Stamane, infatti, si sono insediati i 40 esperti selezionati lo scorso anno dal Ministero dell’Ambiente dopo ben otto mesi di valutazioni.
Era il 28 agosto 2019 ,il Ministro Sergio Costa annunciava i componenti della nuova Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale, scelti tra oltre 1200 candidature arrivate. “La selezione è avvenuta nella massima trasparenza e ha permesso di individuare profili più mirati rispetto al passato quando erano scelti, con chiamata diretta, prevalentemente giuristi”, aveva spiegato il ministro. “Adesso, invece, 25 componenti su 40 sono ingegneri ambientali, geologi, biologi, geografi, agronomi, ecc. E soprattutto fanno parte della nuova commissione economisti e medici. Perché tra ambiente e salute c’è un rapporto imprescindibile”.
Alla nomina non era seguito però, nell’immediato, l’insediamento facendo temere a molte associazioni di settore forti preoccupazioni per il futuro dello sviluppo energetico nazionale. Quest’organo indipendente, infatti, esamina tutti i progetti, i programmi e le opere per la realizzazione e l’implementazione di infrastrutture nel Paese, verificandone l’impatto in termini ambientali, dalle dighe alle centrali elettriche dalle strade alle esplorazioni marine.
Oggi il momento di incertezza finisce con l’insediamento ufficiale dei commissari che rinnovano così l’ex commissione VIA-VAS rimasta in carica per oltre dodici anni in proroga.
All’insediamento hanno partecipato i nuovi membri, il capo di gabinetto prof. Pier Luigi Petrillo, il capo della Segreteria tecnica Tullio Berlenghi e il direttore generale per lo sviluppo sostenibile Oliviero Montanaro.
“Appena mi sono insediato, nel giugno 2018, ho subito avviato l’iter per la nomina della nuova Commissione, – ha spiegato il Costa in videoconferenza – visto che la precedente operava in proroga da tanti anni. L’iter per la nomina è stato più lungo del previsto ma non ci siamo mai arresi e abbiamo lavorato coesi e determinati verso la meta: adesso abbiamo una nuova commissione, costituita secondo nuove regole, che opererà per assicurare lo sviluppo economico del paese nel rispetto della tutela dell’ambiente e dei valori ecosistemici. I 40 componenti della Commissione provengono da professionalità diverse, ciascuna delle quali saprà dare un grande contributo per la crescita del Paese specialmente in questa fase emergenziale in cui è essenziale, ancora più velocemente di prima, dare risposte concrete ai tanti imprenditori che vogliono investire in Italia rispettando la biodiversità, la salute umana e il territorio. Da oltre dieci anni il Paese aspettava questa nomina e sono molto orgoglioso di dare il benvenuto ai professionisti che la compongono e di augurare loro buon lavoro”.
La nuova Commissione VIA-VAS è presieduta dall’ing. Luigi Boeri, il coordinatore della sottocommissione Vai è l’ing. Bernardo Sera e la coordinatrice della sottocommissione VIA è l’avv. Paola Brambilla; si compone di 40 membri di cui 16 donne e 24 uomini (in precedenza la commissione si componeva di 50 persone di cui solo 7 donne).