La Fondazione Curt Bergfors lancia i Food Planet Prize. I due riconoscimenti saranno assegnati a iniziative innovative che potrebbero trasformare il settore alimentare globale.
La sostenibilità alimentare costituisce uno degli strumenti per affrontare la crisi ecologica
(Rinnovabili.it) – Un milione di dollari e due premi: si tratta del più grande stanziamento di fondi al mondo dedicato alla sostenibilità alimentare ed è stato istituito dalla Fondazione Curt Bergfors in Svezia. La Fondazione, nata nel 2019, è dedicata alla ricerca di nuovi sistemi alimentari per il futuro. Una necessità strettamente correlata all’attuale crisi ecologica, in cui i cambiamenti climatici minacciano sempre più l’approvvigionamento alimentare globale e la popolazione mondiale è in continua crescita.
A sottolinearlo sono i ricercatori dell’Institute for Climate Impact Research di Potsdam, in Germania, che hanno ideato i due premi Food Planet. “Abbiamo bisogno di una rivoluzione del sistema alimentare o rischiamo di destabilizzare il nostro pianeta. Il nuovo premio Food Planet è stato progettato per contribuire a questo obiettivo“, ha dichiarato Johan Rockstrom, direttore dell’Istituto.
I premi Food Planet sono pensati per essere erogati ogni anno: uno sarà dedicato a “una soluzione scalabile già esistente per la sostenibilità alimentare”; l’altro a “iniziative innovative che potrebbero trasformare il settore alimentare globale”, come ha spiegato la Fondazione Curt Bergfors.
Saremo in 10 miliardi entro il 2050 e, ancora oggi, più di 820 milioni di persone o non hanno cibo sufficiente per la sussistenza, o consumano cibi di bassa qualità, oppure mangiano troppo, secondo un rapporto pubblicato lo scorso anno dalla Commissione EAT-Lancet. Nonostante sradicare la fame entro il 2030 sia uno degli obiettivi dell’ONU per lo sviluppo sostenibile, i problemi legati al tipo di alimentazione e alla mancanza di cibo sono aumentati sempre più negli ultimi anni dopo decenni di miglioramenti.
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Line Gordon, direttore del Resilience Centre all’Università di Stoccolma, ha sottolineato che “è possibile alimentare 10 miliardi di persone con una dieta sana, pur mantenendo una biosfera fiorente. Vogliamo che il premio Food Planet riconosca le soluzioni più interessanti, in grado di essere messe in campo rapidamente”. Infatti attualmente siamo ben lontani dalla sostenibilità alimentare: il nostro sistema contribuisce a circa un quarto delle emissioni globali di gas serra, utilizza circa la metà della terra disponibile e il 70% dell’acqua dolce del pianeta solo per la produzione di cibo.
Nutrire 10 miliardi di persone e raggiungere la sostenibilità alimentare saranno quindi obiettivi raggiungibili solo trasformando le nostre abitudini, migliorando la produzione del cibo e riducendo gli sprechi. “Queste sono sfide che tutti dobbiamo affrontare“, ha dichiarato Curt Bergfors, imprenditore svedese che sta finanziando i due premi Food Planet da erogare nel corso del 2020. “Facciamo tutti parte del problema e dobbiamo tutti provare a far parte della soluzione”, ha continuato Bergfors. Le nomination saranno valutate da una giuria internazionale composta da scienziati, politici e imprenditori, presieduta da Johan Rockström e Line Gordon. “Il nostro sistema alimentare è guasto – ha concluso – e il nostro pianeta malato”, bisogna agire subito.
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