Si svolgerà il prossimo 27 gennaio, a Noto (SR) un seminario rivolto a presentare le tecnologie e le opportunità per la produzione di energia distribuita.
Il seminario è organizzato da EnergEtica Onlus – Distretto Agronergetico Italia Nord Ovest, un’associazione che promuove la diffusione di informazione e conoscenze sulle agroenergie, in collaborazione con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e con il Parco Scientifico Tecnologico della Sicilia (PSTS).
Finora, l’attenzione per le energie rinnovabili si è rivolta in Sicilia soprattutto verso i biocarburanti, i grandi parchi eolici e fotovoltaici. In realtà, la produzione di energia decentrata, presso aziende agricole di virtualmente tutte le taglie, presso comunità locali, consorzi e municipalizzate, con l’utilizzo di biomasse residuali, come gli scarti di lavorazioni agroalimentari, o di biomasse legnose di diversa origine, potrebbe raccogliere un interesse molto più vasto e fornire un’interessante opportunità economica per gli investitori.
Per questa nuova economia, le amministrazioni locali sono uno dei punti nodali, per il loro ruolo, nei processi autorizzativi, nell’ottenimento del consenso sociale e nella diffusione delle informazioni sul territorio. Per di più, gli interventi della programmazione 2007-2013 stanziano fondi considerevoli per questi investimenti da parte delle amministrazioni locali.
La prima parte del programma presenterà le politiche regionali per impianti energetici di filiera corta, i bandi POR/FESR e le procedure attuative, nonché le attività di sperimentazione in campo agroenergetico sviluppate dal PSTS. Nella seconda parte del seminario verranno invece presentate le tecnologie disponibili, esaminate attraverso casi concreti in Sicilia o in altre aree agronomicamente omogenee, senza dimenticare le considerazioni economiche e creditizie legate a questi investimenti.
Tra le tecnologie esaminate, vi saranno in particolare la cogenerazione da biogas da digestione anaerobica, da gassificazione e/o da combustione di biomasse legnose, il solare termodinamico e fotovoltaico.