Tra nuovi progetti e prodotti d’avanguardia, la Fiera chiude oggi i battenti, dopo quattro giorni di full immersion nel futuro della sostenibilità
Chiuderà i battenti stasera, dopo quattro giorni intensi sotto il profilo espositivo e convegnistico, Ecomondo-Key Energy 2019, la vetrina di riferimento in Italia per le tecnologie legate alla decarbonizzazione e all’economia circolare. Dal 5 novembre a oggi, l’appuntamento ha affrontato tutti i temi cari allo sviluppo sostenibile, tracciando un percorso virtuale agli obiettivi 2030 grazie al ricco programma di incontri e soprattutto alle tecnologie e i progetti in mostra. Nei ben 129.000 metri quadrati della Fiera di Rimini, 1300 imprese provenienti da 30 Paesi hanno permesso di mostrare le migliori idee in tema di circular e green economy, energie rinnovabili ed efficienza energetica, smart city e mobilità sostenibile.
Le novità di Key Energy 2019
Anche quest’anno il salone delle energie rinnovabili ha offerto un’efficace fotografia del settore. Tra le novità che hanno accompagnato questa edizione, c’è “Frelp By Sun”, progetto di TIALPI per il recupero integrale dei pannelli solari. L’iniziativa nasce 2015 per mano della Sasil srl, ma subisce dopo poco tempo uno stop. Nel 2019 la TIALPI – società partecipante alla Sasil ha stretto un accordo per riprendere in mano il progetto e innovarlo. Fin dall’inizio l’obiettivo è stato quello di sviluppare tecnologie innovative per recuperare il 100% dei moduli fotovoltaici a fine vita in un modo economicamente sostenibile e ottenendo i prodotti ad alto valore. Molte delle attuali tecnologie di riciclo, infatti, producono vetro di bassa qualità e rendo quasi inutilizzabile il silicio cristallino. Il prototipo messo a punto da “Frelp By Sun” e presentato in occasione di Key Energy, colpisce nel segno. La meta finale è ora riuscire a produrre un impianto pilota per il trattamento di 3.500 tonnellate di pannelli fotovoltaici, ottenendo vetro ad alta qualità extra chiaro e bilico da utilizzare nelle leghe con il ferro o se abbastanza puro, trasformo in amorfo per nuove celle solari in film sottile.
Nella vetrina innovazioni per questo 2019, fa capolino anche ABB presente in fiera con diversi prodotti. A cominciare da ABB StringVision nuova piattaforma per la progettazione e configurazione degli impianti fotovoltaici: grazie a un collegamento diretto con Google Maps, consente agli utenti di visualizzare l’area circostante, la proiezione delle ombre e altri elementi critici in fase di progettazione dell’impianto. In mostra anche REACT 2, il sistema modulare di accumulo composto da inverter e batteria e Terra HP, il caricatore per veicoli elettrici più veloce al mondo, capace di aggiungere fino a 200 chilometri di autonomia in soli otto minuti.
Si chiama, KontrolON, il sistema di monitoraggio della produzione e dei consumi energetici aziendali presentato da Tecono srl. KontrolON permette di digitalizzare tutti i dati relativi all’energia, consegnando agli imprenditori notizie fondamentali per l’analisi dei processi produttivi. L’azienda, player di riferimento nel settore dell’efficienza energetica, è da più di venti anni impegnata nella ricerca e lo sviluppo di soluzioni sostenibili e ritirerà a dicembre il premio internazionale EBA National Winner 2019 promosso da European Business Awards dove è stata definita la migliore realtà in Italia per la sua categoria, e vincitrice per la seconda volta del premio Best Managed Companies di Deloitte.
La società TEON ha portato invece a Key Energy la sua TINA, pompa di calore pompa di calore monoblocco acqua-acqua, ad alta temperatura. Il dispositivo è in grado di fornire riscaldamento fino ad 85°C, e può essere usato in impianti tradizionali a termosifoni, termoventilconvettori, così come in moderni impianti a pavimento radiante. Sono in grado di fornire quindi riscaldamento, acqua calda sanitaria e raffrescamento estivo (opzionale).
Tra le novità 2019 si inserisce anche Efforce, la prima piattaforma basata sulla blockchain dedicata all’efficienza energetica. Nel dettaglio, la piattaforma è in grado di collegare i contatori di energia alla Blockchain, registrando in tempo reale il risparmio generato e trasformandolo in un token digitale. In altre parole l’efficienza energetica si trasforma in una sorta di gettone spendibile all’interno della piattaforma stessa.
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