Rinnovabili • rinnovabili tedesche

Rinnovabili tedesche al 43% del mix, ma il record non basta

Nei primi nove mesi del 2019, l’energia pulita ha coperto quasi metà dei consumi elettrici della Germania. Tuttavia gli esperti sottolineano: la nuova capacità verde sta rallentando

rinnovabili tedesche
Foto di Bernd Marczak from Berlin da Pixabay

 

Le rinnovabili tedesche hanno superato il carbone

(Rinnovabili.it) – Nuovo record per le fonti rinnovabili tedesche: da gennaio a settembre 2019 gli impianti verdi sono riusciti a coprire il 42,9 per cento dei consumi lordi di elettricità a livello nazionale. Si tratta, a conti fatti, di un aumento di quasi cinque punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (38,1 per cento) e, a tutti gli effetti, di un’ottima performance per un Paese ancora solo all’inizio del phase out del carbone. A renderlo noto è una  ricerca (testo in tedesco) prodotta dal Centro per l’energia solare e la ricerca sull’idrogeno del Baden-Württemberg (Z SW) e dall’Associazione tedesca per la gestione dell’energia e delle acque (BDEW).

 

Tale analisi mostra che, solo nei primi tre trimestri dell’anno, l’energia solare, eolica e altre fonti rinnovabili hanno prodotto circa 183 miliardi di kWh di energia, eclissando i 125 miliardi di kWh generati da lignite e antracite. Al punto da toccare un vero e proprio primato nel mese di marzo, quando le rinnovabili tedesche sono riuscite a coprire il 52 per cento della domanda elettrica.Fa davvero piacere sapere che le energie rinnovabili sono aumentate così tanto e che l’uso di fonti energetiche convenzionali sia in costante calo”, ha dichiarato Stefan Kapferer, presidente del consiglio di amministrazione di BDEW. 

“Tuttavia, le cifre record sono in netto contrasto con la drammatica situazione per quanto riguarda l’espansione dell’energia eolica: a causa della mancanza di spazio e delle normative sulla distanza sempre più restrittive, stiamo scivolando in una vera e propria recessione”.

 

>>Leggi anche Germania: fonti rinnovabili generano più elettricità di carbone e nucleare<<

 

Per l’associazione, nonostante le ottime performance del comparto green, in mancanza di nuove politiche di supporto il Paese potrebbe mancare l’obiettivo 2030, che prevede di portare la percentuale di rinnovabili sui consumi elettrici lordi al 65 per cento. Il target, fissato da Berlino all’inizio di quest’anno, può contare oggi su un nuovo Pacchetto clima per il suo sviluppo. Il piano stabilisce infatti  un deciso incremento della capacità pulita, con il solare che da solo dovrebbe raggiungere i 98 GW installati entro il 2030. Ma per le due associazioni tra il dire e il fare c’è in mezzo un mare di difficoltà. “Se alla fine la politica non allenterà i freni per l’espansione delle turbine eoliche, mancheremo l’obiettivo”, ha spiegato Kapferer. Gli fa eco Frithjof Staiß, amministratore delegato della ZSW “Per raggiungere l’obiettivo del 65 percento, non abbiamo solo bisogno di più energia eolica, ma del fotovoltaico come secondo pilastro”.

 

>>Leggi anche Il piano per il clima da 100 mld varato dalla Germania<<

Rinnovabili •
About Author / Stefania Del Bianco

Giornalista scientifica. Da sempre appassionata di hi-tech e innovazione energetica, ha iniziato a collaborare alla testata fin dalle prime fasi progettuali, profilando le aziende di settore. Nel 2008 è entrata a far parte del team di redattori e nel 2011 è diventata coordinatrice di redazione. Negli anni ha curato anche la comunicazione e l'ufficio stampa di Rinnovabili.it. Oggi è Caporedattrice del quotidiano e, tra le altre cose, si occupa delle novità sulle rinnovabili, delle politiche energetiche e delle tematiche legate a tecnologie e mercato.