Dal 1° aprile entreranno in vigore gli incentivi per la produzione a piccola scala di energia pulita. Per il Regno Unito si tratta di un passo importante verso le rinnovabili
(Rinnovabili.it) – La Gran Bretagna è pronta al grande passo e si appresta ad incentivare la produzione domestica di energia solare ed eolica. La proposta indica il primo aprile 2010 come momento dell’entrata in vigore della nuova normativa ‘feed-in-tariff’, con lo scopo di agevolare la produzione di energia pulita.
L’ “annuncio”:https://www.decc.gov.uk/en/content/cms/news/pn10_010/pn10_010.aspx è stato diffuso direttamente dal ministro dell’Energia e dei Cambiamenti Climatici, Ed Miliband, che ha voluto sottolineare l’importanza dell’introduzione degli incentivi per la micro-generazione di energia mediante l’istallazione di piccoli (fino a 5 MW) impianti eolici o moduli fotovoltaici per la generazione di elettricità pulita ad uso domestico, e la possibilità di immettere l’eventuale produzione in eccesso nella rete di distribuzione nazionale ottenendo un contributo economico che varierà a seconda del tipo di impianto, applicabile anche alle istallazioni entrate in attività nel luglio del 2009, mese in cui è stato annunciato il programma.
Per fare il punto della situazione è stata programmata una conferenza in data 22 giugno 2010 con l’intento di creare una piattaforma informativa e di confronto tra gli attori del settore che potranno acquisire informazioni e contenuti dalle aziende internazionali.
Dal 1 aprile il ‘feed-in-tariff’ britannico dovrebbe entrare in vigore contribuendo ad una crescita rapida del fotovoltaico e dell’eolico visto che attualmente circa 50 aziende impegnate nel solare stanno aspettando con ansia l’arrivo delle agevolazioni. “Altri paesi in Europa hanno dimostrato quanto un quadro normativo chiaro possa rapidamente tradursi in crescita. Siamo pronti per la crescita del Regno Unito”, ha spiegato Joachim Gerhard, consulente nel settore dell’energia solare.
“Il mercato del Regno Unito per il solare fotovoltaico è in ritardo in termini di crescita e di dimensioni”, ha dichiarato Edwin Koot, CEO di SolarPlaza e organizzatore della conferenza UK PV. “Ora, con il nuovo impegno da parte del governo, l’industria britannica del solare potrà finalmente avere la possibilità di raggiungere i suoi concorrenti europei. Questo creerà nuovi posti di lavoro nel Regno Unito e consentirà di diversificare il mix energetico della Gran Bretagna per il futuro”.