“Scelta contro corrente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta.
Chiamato a pronunciarsi su una risoluzione che, prendendo spunto da una petizione, invitava la Giunta regionale “a porre in atto iniziative per favorire la creazione di un parco tecnologico per le energie rinnovabili da collocare sul territorio della Valle d’Aosta”, il Consiglio regionale, nell’adunanza del 10 febbraio 2010, a larga maggioranza (21 no, 5 sì, 4 astenuti), ha respinto il documento.
La Valle d’Aosta rimane così l’unica regione italiana a non possedere un parco scientifico e/o tecnologico.
Oggi, giornata dell’iniziativa “M’illumino… di meno”, la Regione Valle d’Aosta ha inviato una e-mail a tutti i dipendenti regionali, invitandoli a comportamenti virtuosi nel campo del risparmio energetico e delle energie alternative (v. https://www.regione.vda.it/notizieansa/details_i.asp?id=84333), ma, con la decisione del 10 febbraio, è la prima a non dare il buon esempio!.
Paolo Ciambi
primo firmatario della petizione a favore di un parco tecnologico per le energie rinnovabili in Valle d’Aosta