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Finlandia, la presidenza Ue sarà all’insegna della sostenibilità

Rinne: "Riteniamo fondamentale per l'Unione europea parlare con una sola voce nei negoziati internazionali e raggiungere l'unanimità sull'obiettivo di rendere neutrale il clima dell'UE entro il 2050"

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(Rinnovabili.it) – “Un’Europa sostenibile: un futuro sostenibile”: questo è il motto della Finlandia per i suoi sei mesi (luglio-dicembre 2019) di presidenza del Consiglio UE. Una sostenibilità declinata soprattutto sotto il profilo dell’azione climatica come spiega il programma finlandese, pubblicato in questi giorni sul sito web della presidenza UE.

 

Il tema è stato, infatti, al centro dell‘incontro individuale tra il primo ministro Antti Rinne e il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker sulle priorità chiave del nuovo semestre, accanto ad argomenti come il quadro finanziario pluriennale e il partenariato UE-Africa. “Siamo particolarmente interessati a lavorare con la Commissione sulle questioni climatiche. Riteniamo fondamentale per l’Unione europea parlare con una sola voce nei negoziati internazionali e raggiungere l’unanimità sull’obiettivo di rendere neutrale il clima dell’UE entro il 2050″, ha affermato il premier finlandese. “Ho ringraziato il Presidente Juncker e l’intera Commissione per gli sforzi volti a sviluppare una strategia artica per l’UE in risposta alle sfide e alle opportunità legate all’area. La Presidenza finlandese desidera rafforzare la politica artica dell’UE e rendere la mitigazione dei cambiamenti climatici la sua priorità assoluta”.

 

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La nazione ha promesso di portare la crisi della sostenibilità e le possibili soluzioni al centro del processo decisionale comunitario, entrando nel merito della lotta al riscaldamento globale e alla perdita di biodiversità. I primi passi in tal seno saranno compiuti domani, durante l’incontro informale dei ministri dell’ambiente a Helsinki, sotto l’egida della finlandese Krista Mikkonen. “Risolvere la crisi della sostenibilità richiederà una cooperazione internazionale e azioni versatili, come la transizione verso un’economia circolare –ha anticipato il ministro Mikkonen – Abbiamo bisogno di un’economia europea sempre più basata sulla sostenibilità, ovvero sulla mitigazione dei cambiamenti climatici e sull’utilizzo efficiente a lungo termine delle risorse naturali rinnovabili attraverso il riutilizzo e il riciclaggio. Ci si aspetta che l’Europa mostri leadership e la Presidenza finlandese vuole contribuire a trovare soluzioni comuni alle sfide future”.

 

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Nel dettaglio la nuova presidenza sosterrà l’effettiva attuazione della strategia di bioeconomia ed estenderà il lavoro fatto sul fronte del riciclo della plastica  anche in nuovi settori.

Infine il programma finlandese prevede di promuovere una politica agricola comune che possa rispondere meglio ai cambiamenti climatici e supportare azioni per attuare la Convenzione delle Nazioni Unite sulla diversità biologica,l’uso sostenibile delle risorse naturali e il benessere animale.