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Imprese innovative. In campo cinque milioni di euro rifinanziabili

Fare impresa dalla ricerca, con un bando da 5milioni di euro. È questa la prossima sfida della manovra anticrisi varata dalla Regione.
Un’azione che si inaugura con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Puglia, uscito ieri pomeriggio, del primo dei bandi dedicati al connubio tra impresa e ricerca, dunque non solo progetti e brevetti, ma produzione vera, strutturata in aziende reali con occupati regolarmente assunti che avranno il compito di valorizzare a livello produttivo i risultati delle ricerche condotte nei settori industriali più strategici per lo sviluppo della Puglia.
E non solo. Fare della ricerca un’impresa apre una stagione nuova nelle politiche regionali di attrazione degli investimenti perché favorisce l’insediamento in Puglia di aziende, anche provenienti da altre regioni, ad alto contenuto di conoscenza.
Per questo primo avviso intitolato “Aiuti alle piccole imprese innovative di nuova costituzione” la Regione mette in campo 5milioni di euro. Ne potranno usufruire le aziende innovative piccole (fino a 49 addetti) e piccolissime (non più di 9 addetti) in procinto di aprire i battenti o quelle che si sono costituite entro i sei mesi precedenti alla presentazione della domanda. Le imprese devono avere sede in Puglia e perseguire l’obiettivo ambizioso di trasformare in un prodotto i risultati delle ricerche condotte nei settori dei materiali avanzati, dell’aerospazio e aeronautica, della meccatronica, dell’Ict (Tecnologia dell’informazione e della comunicazione), dell’ambiente e risparmio energetico, della salute dell’uomo e biotecnologie, dell’agroalimentare, della logistica avanzata, tutti comparti fortemente strategici per la Puglia.
Oltre a questo intervento sono già disponibili nella programmazione 2007-2013 altri 10milioni che saranno utilizzati per un nuovo bando dedicato questa volta alle micro e piccole imprese già costituite. L’Avviso di oggi, tra l’altro, ha buone possibilità di diventare una misura strutturale e permanente, quindi ciclicamente rifinanziata, nell’ambito degli interventi regionali di sostegno alla ricerca e all’innovazione, che – è bene ricordarlo – nella programmazione 2007-2013 mettono in campo oltre 1miliardo 700milioni di risorse pubbliche.