Bus, rete di ricarica super veloce e batterie: la Polonia punta alla leadership europea e annuncia la costruzione di una fabbrica statale dedicata a soli veicoli elettrici.
Il nuovo impianto di veicoli elettrici verrà finanziato dalle compagnie energetiche statali per oltre 1 miliardo di euro
(Rinnovabili.it) – La Polonia è pronta a costruire la prima fabbrica nazionale di veicoli elettrici: il piano costerà 4,5 miliardi di zloty (1,03 miliardi di euro) e contribuirà a rendere il Paese uno dei leader europei nel settore. Buona parte dell’investimento verrà corrisposto dalle compagnie energetiche polacche, quasi tutte partecipate statali: l’obiettivo è quello di costruire un modello di vettura elettrica adatto alle esigenze e alle tasche dei cittadini polacchi che possa però concorrere con i prodotti delle maggiori case automobilistiche europee ed essere esportato nel resto del continente.
L’impianto di produzione verrò costruito nei dintorni di Varsavia, anche se le tempistiche non sono state specificate: entro il 2025, comunque, il programma di incentivo alla mobilità elettrica varato dal Governo polacco punta a far circolare almeno 1 milioni di e-car entro i confini nazionali.
La costruzione della fabbrica di veicoli elettrici s’inserisce in un ampio disegno di investimenti pubblici nel settore: nel 2016 è stato lanciato il programma Electromobility Poland che riunisce industriali, compagnie energetiche, investitori privati e amministrazioni pubbliche.
Non solo auto elettriche: il programma Electromobility Poland chiede alle amministrazioni locali di garantire almeno il 30% di trasporto pubblico sostenibile. Nel 2017 il Fondo per lo Sviluppo polacco ha firmato un accordo con 41 comuni per la fornitura di 780 bus elettrici. Nella stessa ottica, il Governo polacco sta avviando consistenti investimenti per sviluppare la rete di rifornimento: lo scorso 18 febbraio, è stato annunciato un piano per installare 150 punti di ricarica veloce in punti strategici della rete autostradale. Le nuove super colonnine di ricarica (Terra 54 della compagnia ABB) dovrebbero essere in grado di fornire una rifornimento completo in 20-30 minuti.
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In Polonia è presente la più grande concentrazione di impianti per la produzione di batterie per veicoli elettrici: persino la tedesca Mercedes Benz ha annunciato che aprirà un proprio impianto di produzione su suolo polacco, ignorando, almeno per ora, gli investimenti annunciati congiuntamente dal premier francese Emmanuel Macron e dalla cancelliera tedesca Angela Merkel che prevedono la costruzione di un hub tecnologico specializzato nella costruzione di batterie per e-car proprio al confine tra Germania e Francia, in modo da fornire un’alternativa europea alle importazioni di celle provenienti dalla Cina.
Attualmente, infatti, la produzione di batterie in Europa, se pur in crescita, dipende quasi esclusivamente da forniture asiatiche: lo stesso Macron ha ricordato che quasi il 100% delle componenti base per costruire batterie per veicoli elettrici proviene dalla Cina e ha auspicato un ruolo più attivo dei Paesi europei nell’immediato futuro.
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