Il GSE ha aggiornato i dati sugli incentivi impegnati per gli interventi di efficienza energetica e impianti termici alimentati a fonti rinnovabili
Aggiornato il contatore termico al 1° febbraio 2019
(Rinnovabili.it) – Crescono le cifre del Contatore termico. Il Gestore dei Servizi energetici (GSE) ha aggiornato i dati in merito agli incentivi erogati da conto termico per interventi di efficienza energetica e di riscaldamento tramite fer. Il Contatore, aggiornato mensilmente, fornisce i dati relativi al numero di richieste di incentivo presentate al GSE da soggetti privati e da Amministrazioni Pubbliche e l’esito del loro processo di valutazione. Lo strumento riporta il costo cumulato degli incentivi complessivamente impegnati, per tutte le richieste che dall’inizio del meccanismo incentivante hanno ricevuto un esito di valutazione positivo. L’ultimo aggiornamento del GSE mostra, dall’avvio del meccanismo ad oggi sono pervenute circa 181 mila richieste di incentivi, alle quali corrisponde un ammontare di incentivi impegnati di 503 milioni, 40 milioni in più rispetto al mese precedente per effetto delle nuove richieste di incentivazione ammesse al meccanismo.
>>Leggi anche Investimenti nelle rinnovabili: i benefici per l’Italia 2030 secondo Confindustria<<
Gli incentivi erogati nel 2018 dal Conto Termico ammontano complessivamente a 177 milioni di cui 146 per interventi realizzati da privati e 31 milioni per interventi realizzati dalla PA di cui 12 mediante prenotazione. I tre importi di incentivi erogati nel 2018 sono compatibili con i limiti di spesa annui previsti per privati, PA e prenotazioni nel meccanismo pari rispettivamente a 700, 200 e 100 milioni.
L’impegno di spesa per il 2019 del Conto Termico ammonta complessivamente a 119 milioni di incentivi di cui 68 per interventi realizzati da privati e 51 milioni per interventi realizzati dalla PA di cui 42 mediante prenotazione. I tre importi di incentivi impegnati sono compatibili con i limiti di spesa annui previsti per privati, PA e prenotazioni nel meccanismo pari rispettivamente a 700, 200 e 100 milioni.
>>Leggi anche I vantaggi dell’accumulo termico dell’elettricità su piccola scala<<