Il nuovo progetto europeo mira ridurre i costi delle infrastrutture di ricarica intelligenti, semplificando l’uso dell’elettromobilità e ottimizzando la fornitura di energia ai veicoli
Meister testerà nuovi modelli di business per l’emobility a Malaga, Berlino e Goteborg
(Rinnovabili.it) – I tre principali ostacoli alla mobilità elettrica in Europa – l’alto costo dei veicoli, il basso livello di accettazione da parte dei consumatori e la mancanza di stazioni di ricarica – formano un circolo vizioso da cui è difficile liberarsi. Meister, nuovo progetto di ricerca finanziato da Horizon 2020, intende spezzare questo cerchio. Come? Studiando delle soluzioni in grado di rendere la transizione all’elettromobilità più attraente per gli operatori che installano l’infrastruttura di ricarica e per i potenziali clienti.
Sotto il coordinamento della spagnola ETRA, un consorzio di 9 partner, provenienti da quattro Paesi europei, svilupperanno nuovi approcci integrati, soluzioni intelligenti e modelli di business redditizi per raggiungere gli obiettivi. Il progetto realizzerà piattaforme e servizi interoperabili per un accesso facile, conveniente e senza barriere alle infrastrutture di ricarica e aumentando nel contempo l’uso di fonti di energia rinnovabile. Tre città europee – Malaga (Spagna), Berlino (Germania) e Goteborg (Svezia) – faranno da laboratorio dove testare e convalidare i risultati. “I governi locali di queste tre città – si legge sul sito del progetto – sono fortemente impegnati nello sviluppo della mobilità elettrica, avendo già stanziato i budget interni e preso le disposizioni finanziarie per l’utilizzo dell’e-mobility nei settori selezionati del progetto MEISTER”.
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E.ON, partner industriale dell’iniziativa, sta sviluppando un’infrastruttura di ricarica intelligente che sarà usata nelle tre metropoli europee e supporterà la gestione intelligente delle stazioni di ricarica nell’ambito della rete elettrica grazie alla piattaforma E.ON Drive. A Berlino il consorzio ha già cominciato la realizzazione del progetto pubblico residenziale “WATERKANT Berlin”, che entro il 2024 raggiungerà i 2.500 appartamenti costruiti. Nell’iniziativa la mobilità elettrica giocherà un ruolo fondamentale: ai nuovi inquilini sono infatti offerti servizi come il car sharing elettrico e l’accesso facilitato a stazioni e colonnine di e-charge.
Il consorzio si aspetta di riuscire ad aumentare la domanda di veicoli elettrici del 15 per cento, ridurre i costi di installazione delle infrastrutture connesse del 20 per cento e contribuire a ridurre i prezzi di ricarica del 20 per cento.
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