Il mondo delle tecnologie sostenibili incontra quello di software e hardware per dar vita a soluzioni edilizie all’insegna dello “Smart Building”
(Rinnovabili.it) – Rendere il costruito energicamente ed operativamente intelligente. Questa la finalità dell’accordo stretto oggi tra Johnson Controls e IBM, che nella nuova partnership fonderanno il rispettivo know-how, le competenze e le abilità per dar vita ad innovative soluzioni ispirate al concetto dello “Smart Building”.
Un’offerta combinata per raggiungere il traguardo di una massima efficienza sotto le voci dei consumi per ogni tipologia di edificio, sulle aree di performance più critiche, e che si concretizza sulla scia di una cooperazione partita tre anni fa nell’ambito della creazione di data center ad alte prestazione e risparmio energetico.
“L’integrazione del software IBM Tivoli e delle soluzioni e tecnologie in campo building di Johnson Controls permette di disporre d’informazioni complete, fondamentali per prendere decisioni aventi un forte impatto sui profitti”, ha affermato Clay Nesler, Vice President for Global Energy and Sustainability, Johnson Controls. “Con la soluzione Smart Building, l’energy ed asset management aziendali vengono nettamente migliorati, contenendo l’impatto ambientale e ottimizzando l’efficienza operativa dei singoli edifici o di interi complessi di edifici”.
La proposta contempla una serie di misure dall’integrazione fra i sistemi per la gestione degli edifici e del business e le tecnologie Smart Grid, a quelli di gestione dell’energia. O ancora, la soluzione “Energy and Emissions Management System” di Johnson Controls, unita alle funzionalità di reporting aziendale offerte da IBM, che permette di calcolare i livelli di emissioni di gas serra dell’azienda tramite funzionalità di misurazione, gestione e previsione che prendono in considerazione fattori quali costi e consumi energetici, progetti di efficienza energetica, emissioni generate dalla flotta di mezzi aziendali ed eventuali sprechi.