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Liguria, medaglia nera per navigazione fuori legge

Il dossier è stato presentato in concomitanza con la partenza di Goletta verde, la campagna dell’associazione ambientalista per la tutela di mare e coste

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In Liguria gli ecoreati emersi sono l’illegalità nel ciclo del cemento, l’inquinamento delle acque e del suolo, la pesca di frodo, e le violazioni al codice della navigazione

(Rinnovabili.it) – La Liguria si piazza al settimo posto tra le regioni italiane per le infrazioni in mare. A dirlo è il dossier di Legambiente Mare Monstrum 2018 presentato in concomitanza con la partenza di Goletta verde, la campagna dell’associazione ambientalista volta a sensibilizzare in tema di tutela di mare e coste. Dopo aver ormeggiato a Chiavari (Genova), la Goletta Verde è partita per Marciana Marina (Livorno), dove sosterà dal 25 al 27 giugno per la seconda tappa del tour. Il viaggio proseguirà poi attraverso le coste italiane prevedendo 22 soste. E’ dalla presentazione fatta a Genova da Legambiente che arrivano i dati allarmanti del dossier, basato su dati delle Forze dell’ordine e delle Capitanerie di porto. Se per quanto riguarda le infrazioni contestate dalle Forse dell’ordine il numero è vertiginoso, si parla di 17mila nel 2017, con un +8,5% rispetto all’anno precedente, sul fronte ambientale non va meglio. Parliamo infatti di scarichi illegali che coinvolgono un italiano su quattro.

 

“Il sistema di depurazione complessivo della Liguria non è adeguato agli insediamenti degli agglomerati urbani, e soprattutto all’incremento di popolazione che la stagione turistica comporta sulle coste – commenta Federico Borromeo, direttore di Legambiente Liguria – purtroppo Rapallo e Albenga sono sotto infrazione per la depurazione delle acque, anche se ci conforta il fatto che qualora i nuovi depuratori dovessero essere realizzati correttamente, e su questo vigileremo, il problema andrebbe a risolversi”.

 

Passando al ciclo dei rifiuti la Liguria si piazza al nono posto, mentre per quanto riguarda il ciclo del cemento all’ottavo posto. Quest’anno meglio sul fronte della pesca di frodo, che fa salire di un gradino la posizione della Liguria con con 502 infrazioni accertate (il 10,7% del totale), 495 persone arrestate e denunciate, e 16 sequestri effettuati dalle autorità competenti. Medaglia nera per la navigazione fuori legge: con 403 infrazioni accertate (il 13,8% del totale), 395 persone arrestate e denunciate e 25 sequestri effettuati, la Liguria è la prima regione in Italia per questo tipo di reati registrati dalle Forze dell’ordine e delle Capitanerie di porto.