SolarPower Europe pubblica il Global Market Outlook: nei prossimi 4 anni il mondo aggiungerà altri 621,7 GW fotovoltaici superando il TW nel 2022
Le previsioni sulla capacità fotovoltaica italiana e mondiale al 2022
(Rinnovabili.it) – La capacità fotovoltaica italiana oggi è a quota 19,4 GW installati in totale (dato di fine 2017) ma entro la fine del 2022 potrebbe aggiungere altri 12,5 GW al bottino nazionale. A dirlo è il nuovo Global Market Outlook pubblicato ieri da SolarPower Europe (ex Epia), l’associazione che rappresenta a livello europeo i produttori di energia solare.
Il rapporto conferma il 2017 come l’anno d’oro per il fotovoltaico mondiale: con ben 99,1 GW di nuova capacità fotovoltaica installa, il settore ha battuto qualsiasi altra fonte energetica come spiega Christian Westermeier, Presidente dell’associazione: “il solare ha raggiunto una nuova capacità distribuita maggiore rispetto alle tradizionali fonti di energetiche messe assieme e quasi il doppio di quella dell’eolico […] sta divenendo la fonte energetica dominante del 21° secolo”.
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Ma l’Outlook è uno sguardo al futuro ed è proprio il futuro a riservare i dati più interessanti. In base alle elaborazioni di Solar Power Europe a questi ritmi il mercato solare mondiale aggiungerà altri 621,7 GW nel 2022. Il valore enunciato in realtà rappresenta la media tra due scenari differenti: l’High Scenario e il Low scenario. Michael Schmela, Responsabile Market Intelligence di SolarPower Europe spiega: “Mentre nel nostro scenario medio ci aspettiamo che la capacità fotovoltaica nel mondo raggiungerà l’era del terawatt nel 2022, in quello più elevato la soglia potrebbe essere infranta già un anno prima”.
Sempre secondo lo scenario medio, i primi 102 nuovi gigawatt dovrebbero essere messi a dimora entro la fine del 2018, nonostante la brusca frenata della Cina, mercato fv numero uno al mondo. “È troppo presto – si legge nel report – per dire come si svilupperà il mercato nella seconda metà dell’anno, in Cina e nel resto del mondo. Ma l’elasticità dei prezzi potrebbe svolgere un ruolo importante per riprendere alcune delle capacità originariamente destinate alla Repubblica Popolare […] il previsto calo dei prezzi (di moduli e celle) dopo l’annuncio del programma solare cinese potrebbe innescare l’installazione di volumi di progetto molto più grandi di quelli pianificati per quest’anno” (leggi anche I prezzi dei pannelli solari sono destinati a calare del 35% nel 2018).
Soprattutto l’associazione si aspetta una forte ripresa in Europa, dove tra nuovi target e calo dei prezzi si potrebbe assistere ad un nuovo balzo in avanti. Germania, Francia, Paesi Bassi, Spagna e Italia saranno, esattamente in quest’ordine, i primi mercati dell’UE. La capacità fotovoltaica italiana al 2020 dovrebbe oscillare tra 12,5 GW e 3,5 GW di nuove aggiunte a seconda dello scenario (alto e basso). Quello medio riporta invece 7,3 GW di nuova potenza.