Investire nell'eolico per ridurre la propria impronta di carbonio e dimostrare che le rinnovabili possono fare molto per lo sviluppo energetico del pianeta senza danneggiare l'ambiente. Il colosso di Mountain View continua a dare il buon esempio
(Rinnovabili.it) – Google investe di nuovo nelle rinnovabili. La società ha infatti deciso di stanziare 38,8 milioni di dollari per la realizzazione di due progetti nel Nord Dakota. Le centrali, la cui costruzione è stata affidata alla NextEra Energy Resources, insieme forniranno 170 MW di capacità energetica, ossia il quantitativo sufficiente al fabbisogno di oltre di 55mila abitazioni, verranno realizzate grazie ad un investimento totale di circa 190 milioni di dollari.
Ogni turbina istallata sarà dotata di un sistema di monitoraggio in grado di registrare la potenza generata consentendo alle pale di muoversi e orientarsi a seconda dell’inclinazione del vento e garantendo, in questo modo, il massimo dell’efficienza da ogni singolo rotore.
Rick Needham, direttore delle operazioni di green business per Google ha dichiarato: “Stiamo dedicando le nostre risorse per lo sviluppo di nuove tecnologie […] Abbiamo già cercato di investire in progetti di energia rinnovabile, come quello che abbiamo appena firmato, che potrebbe accelerare la diffusione delle più recenti tecnologie pulite destinate all’energia in modo da creare anche notevoli flussi economici”.
La partecipazione di Google nei suddetti progetti eolici si basa sulla formula del “Tax Equity” letteralmente tradotto come ‘equità fiscale’, sistema grazie al quale gli investitori subentrano in un progetto utilizzando i crediti fiscali affidati per la realizzazione del progetto stesso, e li utilizzano come mezzo per compensare le tasse a proprio carico.