Un centro di sperimentazione sulle tecnologie del fotovoltaico aperto a enti, istituzioni e imprese del territorio modenese, università e laboratori di ricerca; un campo suddiviso in 12 sottosezioni con una potenza di picco complessiva di quasi 100 chilowatt e pannelli in silicio monocristallino, silicio policristallino, silicio amorfo, film sottile, eterogiunzione : è quanto ha realizzato per la ricerca e lo sviluppo di strumenti per la green economy locale la sassolese Coenergy, collocando la struttura – la prima in provincia, in partnership con System Photonics (la neonata divisione del gruppo System che studia le applicazioni del fotovoltaico in architettura) e l’azienda imolese Elettronica Santerno – di fronte alla sede della System stessa. Il laboratorio, inaugurato nei giorni scorsi, è patrocinato dalla Provincia di Modena, dal Comune di Fiorano, dall’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile e dell’Università di Modena e Reggio Emilia, è stato inaugurato mercoledì scorso.
In particolare, ogni sottosezione della struttura – che si propone come spazio dove effettuare test, collaudi, studi, tesi di laurea e attività di ricerca – è caratterizzata da una diversa tecnologia, allo scopo di monitorare, a parità di irraggiamento e di condizioni ambientali, le diverse rese ed efficienze. A governare l’impianto, una cabina di monitoraggio e supervisione dei dati raccolti. Il laboratorio è altresì dotato di una centralina meteo in grado di fornire in ogni momento le condizioni ambientali del campo (temperatura, irraggiamento solare, velocità del vento e umidità).
