Questo lo slogan lanciato in apertura dell’Isola della Sostenibilità dal fisico del CNR Valerio Rossi Albertini. Oltre tremila i partecipanti
Si è tenuta il 10 dicembre la terza e ultima giornata dell’Isola della Sostenibilità con grande attenzione di pubblico. Anche il web ha rilanciato lo slogan di Valerio Rossi Albertini, fisico, ricercatore del CNR, che ha aperto i lavori dell’Isola della Sostenibilità con la sua ricetta per ripulire le città dall’inquinamento.
All’appuntamento romano presso il Salone delle Fontane all’Eur sono arrivate oltre tremila persone, incluse molte famiglie, ad ascoltare personalità del mondo della scienza, dell’imprenditoria, delle istituzioni, dello spettacolo e della società civile.
A tagliare il nastro, Linda Meleo, Assessore alla Città in movimento di Roma Capitale che, illustrando le iniziative intraprese dal Comune per una Roma sostenibile, ha più volte ribadito la necessità di un impegno individuale.
“Le cose da fare individualmente – ha spiegato Rossi Albertini – sono tre. La prima prendere coscienza che è necessario ridurre l’uso di energia. La seconda affidarsi al trasporto pubblico e, per chi è nelle possibilità di farlo, scegliere la mobilità elettrica. La terza premere su tutti quelli che hanno il potere di decidere sulla conversione energetica, che passa inevitabilmente attraverso un percorso politico che ci possa consentire di allinearci ai Paesi virtuosi del nord Europa”.
Tra gli ospiti che hanno animato la tre giorni: Debora Rasio, conduttrice Rai 3 di “A tutta salute”, Enrica Bonaccorti, Chiara Tonelli, Ennio Lannutti, presiedente Adusbef, Laura Baldassarre, Assessore alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale, Riccardo Valentini, membro dello staff dell’Ippc che nel 2007 ha vinto il Nobel per la pace sul tema dei cambiamenti climatici. Tra le aziende, presenti Nissan, Enel, Mediolanum, Renault, Share’Ngo, Bulgari, Banca Etica, Novamont, La Cascina, Biologica 2006 e CIR.
Agricoltura, alimentazione, clima, energia, innovazione, mobilità e riciclo sono stati i temi affrontati, sotto l’egida della Commissione Europea, da ricercatori di Cnr, ASI, Enea e Crea. Roma Tre e Lumsa sono le università che hanno portato il loro contributo di studio e ricerca sui temi della sostenibilità.
Grande partecipazione ai 15 laboratori didattici e deciso successo per l’area Kids di educazione ambientale, dove, oltre ai bambini, si sono appassionati anche gli adulti.
La manifestazione è stata organizzata dall’agenzia di comunicazione Jera con partner culturale Pentapolis Onlus, in collaborazione con la Commissione Europea e con il patrocinio di Roma Capitale, Ministero dell’Ambiente, Regione Lazio e CEI.