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Greenbuilding, Marine One pensa a mobilità e emissioni di CO2

Quattro torri disegnano una piazza centrale, cuore verde del progetto che punta su ventilazione naturale, efficienza energetica e dialoga con il resto della città

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(Rinnovabili.it) – Lo studio tedesco Ingenhoven Architects completerà con alcuni mesi di anticipo sulla data prevista del gennaio 2017 “Marine One”, un complesso ad alta densità abitativa e uso misto nel centro del distretto finanziario di Singapore. Il progetto di greenbuilding comprende due torri di uffici e due torri residenziali che si sviluppano attorno a una sorta di “cuore verde”, che diventerà anche il più ampio spazio pubblico nel quartiere. L’intero progetto si sviluppa attorno a questo spazio e in diretta comunicazione con il resto della città, con un occhio alla mobilità sostenibile e l’altro al taglio delle emissioni di CO2.

Il design di Marine One è stato pensato dallo studio di Dusseldorf per favorire innanzitutto la ventilazione naturale. Le aperture che si vengono a creare tra i corpi delle diverse torri permettono alle correnti d’aria di filtrare all’interno e di creare un microclima. Alla piazza centrale si richiamano poi i due tetti verdi previsti dal progetti e divesi giardini sospesi, presenti a diversi piani d’altezza.

 

Greenbuilding, Marine One pensa a mobilità e emissioni di CO2La stessa attenzione per la ventilazione naturale è al centro anche del progetti di ciascuna torre: tutte ospitano al loro interno pozzi per la ventilazione e aperture nella facciata che permettono di migliorare anche l’efficienza energetica complessiva dell’edificio abbattendo il fabbisogno di elettricità. Sulla stessa lunghezza d’onda gli architetti tedeschi hanno dotato ciascuna torre di schermature e vetrate altamente performanti che limitano il guadagno di calore. Parte dell’energia di cui necessita Marine One è fornita dal fotovoltaico, mentre un sistema di raccolta dell’acqua piovana permette di abbattere ulteriormente i consumi.

 Il complesso è progettato anche per migliorare la mobilità complessiva di quell’area della città, tramite collegamenti diretti con 4 delle 6 principali linee di metropolitana e le stazioni degli autobus, oltre a prevedere ampi parcheggi per biciclette. In questo modo l’obiettivo prefisso è contribuire a tagliare le emissioni di CO2 di Singapore.