Il famoso magazine lancia in collaborazione con l’agenzia federale GSA l’ottava edizione della competition. Obiettivo della sfida, trasformare un edificio del 1960 in un eco-modello di sostenibilità
(Rinnovabili.it) – Eco-idee cercasi per trasformare un normale edificio della General Services Administration (GSA) americana in una struttura ad impatto ambientale nullo. Con questo obiettivo torna la “Next Generation Design Competition®”:https://www.metropolismag.com/nextgen/, il concorso annuale promosso dalla rivista Metropolis per mettere alla prova le menti di architetti e design emergenti su nuove sfide progettuali. E per il 2011 la sfida lanciata dal magazine in collaborazione con l’agenzia statunitense sopracitata si può riassumere in due parole: ‘get zero’. A chi prenderà parte alla gara sarà infatti chiesto di partire da un edificio del 1960, sede degli uffici GSA a Los Angeles, e “correggerlo” a colpi di creatività e capacità tecniche, affinché azzeri il proprio impatto ambientale. E’ la prima volta negli otto anni della *_Next Generation Design Competition®_* che un partner contribuisce fornendo un intero immobile di otto piani pronto ad essere riqualificato, ma poco sorprende se si considera che l’obiettivo della gara è perfettamente in linea con la strategia della General Services Administration di raggiungere lo _Zero Environmental Impact_ per tutte le sue attuali proprietà. La competition farà, dunque, da apripista alla sfida stessa che aspetta il GSA e per la quale _l’American Recovery and Reinvestment Act_ del 2009 ha già messo a disposizione oltre 4 miliardi di dollari; come una delle più grandi proprietarie terriere al mondo (110 milioni di metri quadrati in 9.600 strutture federali) l’Agenzia è ben consapevole del proprio ruolo e per accelerare sui target ambientali dettati da Obama ha da poco annunciato che per tutti i nuovi edifici governativi, così come per quelli in attesa di importanti ristrutturazioni, lo standard energetico minimo dovrà essere certificato con il LEED Gold.
In questo contesto il concorso di idee indetto da Metropolis assume un ruolo specifico; per Les Pastore, Chief Architect del GSA, “il Next Generation Design Competition è importante perché porta l’immaginazione del design sui problemi reali. I risultati: soluzioni altamente innovative ai problemi del nostro tempo. Questo è il tipo di pensiero che ci serve. Non stiamo semplicemente cercando di portare i nostri edifici in linea con le attuali best practies, stiamo cercando un modo di pensare che costituisca la vera svolta e ci aspettiamo di trovarlo nella competition di quest’anno”. Architetti, interior designer, progettisti, paesaggisti, grafici e designer della comunicazione sono chiamati a mettersi alla prova ed a cercare di vincere i 10.000 dollari in palio portando gli uffici del GSA al più alto livello possibile di prestazioni; quello che sarà richiesto è un progetto originale da presentare in squadre o individualmente e che prenda in considerazione l’intero edificio di 8 piani o elementi e sistemi singoli (facciate, coperture, arredi interni, ecc.). Il termine per le iscrizioni è stato fissato al 31 gennaio 2011.