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Trasporti: moto e bici elettriche possono fare la differenza

Un team di scienziati ha valutato le performance ambientali, economiche e sociali delle due ruote elettriche

Trasporti: un boom di moto e bici elettriche farebbe la differenza

 

(Rinnovabili.it) – L’elettrificazione dei trasporti stradali è in grado di ridurre la dipendenza dal petrolio, le emissioni di CO2 e l’inquinamento atmosferico urbano. Una tesi fin troppe volte citata ma che ha visto fino ad ora convergere le attenzioni soprattutto sulle e-car. Lontano dalle grandi analisi di mercato invece moto e bici elettriche mostrano un potenziale ancora tutto inesplorato nelle aree cittadine. Il problema riguarda principalmente la diffusione. In un articolo scritto dal Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione Europea in collaborazione con l’Università di Utrecht e l’Università di Ginevra, un team di scienziati ha valutato le performance ambientali, economiche e sociali delle due ruote elettriche; secondo l’analisi del gruppo, aumentando la diffusione di questa tipologia di mezzi di trasporto in ambito urbano, si potrebbero raggiungere i benefici sopracitati (riduzione smog e indipendenza dal petrolio) in tempi molto più rapidi.

 

Dal canto loro però, e-bike ed e-scooter presentano uno scoglio, quello del prezzo, che ancora fa desistere la gran parte dei consumatori. I due mercati sono entrambi cresciuti a buon ritmo: solo nel 2014, le bici a pedalata assistita hanno registrato in Europa 51.156 pezzi venduti, pari a quasi il 5% del mercato europeo della bicicletta. Scooter e moto elettriche hanno invece una percentuale più bassa, dal momento che rappresentano solo circa l’1% del mercato motociclistico. Entrambi i mercati però hanno visto i prezzi medi cambiare: con una diminuzione per i primi e un aumento per i secondi.

 

Ma, scrivono i ricercatori, se l’intenzione dell’Europa è quella di ridurre le emissioni di CO2 legate al trasporto, il rumore del traffico, la congestione stradale e l’inquinamento atmosferico nelle aree urbane, i decisori politici dovranno scommettere forte su questi mezzi, introducendo nuove politiche che incoraggino l’uso delle due ruote. Tali politiche dovrebbero prendere in considerazione nuovi benefici fiscali, una regolamentazione più severa del rumore nelle aree urbane, corsie di guida dedicate così come parcheggi e infrastrutture di ricarica, ed una efficace protezione antifurto.